Nei giorni scorsi un dipendente comunale, insieme ai vigili urbani, ha eseguito un sopralluogo tecnico per verificare lo stato delle cose, durante il quale sono state riscontrate delle difformità rispetto a quando disposto nel permesso a costruire rilasciato nel 2012.
Nell’ordinanza si legge infatti che sono in fase di esecuzione i lavori di realizzazione di una piastra di fondazione in calcestruzzo armato e di un solaio/piattaforma in latero-cemento.
Tale solaio risulterebbe più largo rispetto all’elaborato grafico allegato all’atto concessorio rilasciato. A ciò si aggiunge che la struttura doveva essere eseguita con elementi prefabbricati di facile rimovibilità, mentre quella in fase di realizzazione si mostra in contrasto con quanto previsto dalla legge e dai permessi.
Con l’atto viene dunque ordinata l’immediata sospensione dei lavori, concedendo quali uniche opere quelle relative alla messa in sicurezza del cantiere.