“Giovedì scorso è stata approvata la Delibera – ha sottolineato l’assessore all’Urp del Comune di Pescara, Luana Di Pietro – abbiamo concretamente attuato la volontà del Consiglio di aprire la strada del diritto sanitario. Questo atto è rivolto a chi non è più in grado di intendere e di volere. Questa procedura sarà attuata al massimo entro due settimane. Oggi il Comune di Pescara fa un passo in avanti verso i diritti del singolo, ciò che è importante è dare gli strumenti al singolo per decidere cosa fare. Chiunque volesse può riempire il modulo e fare richiesta”.
“Ringrazio il Comune – ha detto uno dei consiglieri proponenti, Daniela Santroni – perché la mozione è stata approvata nel mese di dicembre e raramente capita che venga approvata così velocemente. In un Paese in cui si discute spesso di questa tematica si opera in maniera così celere per approvare questa Delibera. Con questo atto si fa il testamento biologico e si decide che tipo di cura fare sul proprio corpo. Sul testamento biologico solo il Governo centrale può incidere. Almeno per quanto riguarda il Comune di Pescara dobbiamo ringraziare la battaglia di Peppino Englaro che si è battuto con le amministrazioni e gli Enti per far ottenere questo strumento ai cittadini”.
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