La legge per la fusione dei Comuni di Pescara, Montesilvano e Spoltore, presentata dal Consigliere Riccardo Mercante ricorda Di Carlo «giace da ben sedici mesi sulle scrivanie della Regione in attesa di essere approvata. Si tratta di un testo legislativo, del tutto analogo a quello che ha dato vita ad ogni altra fusione fino ad ora realizzata, che contiene in sé tutti gli istituti e le procedure necessarie alla istituzione di un nuovo Comune: dall’Osservatorio del processo di fusione, alle altre forme collaborative tra amministrazioni per il monitoraggio e l’elaborazione degli atti, Statuto compreso, fino alla disciplina degli aspetti più squisitamente tecnici della fusione».
Di Carlo poi sulla questione, della complessità di un processo di fusione che coinvolge circa 200.000 abitanti ricorda al dirigente della segreteria PD regionale Andrea Catena, che insieme ad altri per D’Alfonso sta seguendo l’iter giuridico di fusione, che “i tempi occorsi alle altre realtà territoriali italiane per completare tale processo si attestano, in media, in un massimo di dodici mesi tra il giorno del referendum ed il giorno della istituzione del nuovo Comune”.
«I tre anni, quindi, dal 2014 al 2017, previsti dalla legge Mercante per la nascita della Nuova Pescara, –commenta il segretario dei Radicali Abruzzo– considerate le dimensioni dei tre Comuni coinvolti, sono sicuramente un lasso di tempo del tutto ragionevole. I cinque prospettati da D’Alfonso, invece, con la ulteriore possibilità di procrastinare ulteriormente e senza alcun limite di tempo la fusione, fanno sorgere legittimi dubbi sulle vere intenzioni del Presidente. Se si vuole realmente rispettare la volontà popolare si approvi la legge Mercante, eventualmente integrandola od ottimizzandola, ma lo si faccia subito.
Detto questo, accolgo con favore l’invito di Catena ad un incontro pubblico sul tema. Sono convinto che Radio Radicale sarà disponibile ad ospitare il Consigliere del Governatore ed il sottoscritto per un approfondimento che permetta di fare chiarezza, dinanzi agli elettori ed una volta per tutte, sul tema della Nuova Pescara».