Pescara. Dopo aver presentato i tre nuovi acquisti Mazzotta, Coda e Pasquato, il Pescara si prepara per la trasferta di Salerno, dove non ci saranno gli indisponibili Campagnaro e Crescenzi.
Alla vigilia del match, come al solito a parlare è Massimo Oddo che esordisce parlando dei “problemi” di abbondanza e di eventuali difficoltà nel gestire il gruppo: “Non c’è assolutamente nessun problema, con la squadra sono stato chiaro. I singoli lavorano per il gruppo e se fanno bene è anche grazie al gruppo che li mette in condizioni di lavorare in un certo modo. Mi aspetto una sana concorrenza. Non posso pensare alle problematiche del singolo, se qualcuno non gioca è perché c’è qualcun altro che sta meglio. per me non conta altro che il campo. In queste condizioni non si può che far bene”.
Sull’atteggiamento in campo di domani: “La nostra partita deve essere la stessa sia dentro che fuori, dobbiamo giocare per vincere. Affrontiamo una squadra che ha cambiato allenatore, non sarà facile, sono in una situazione di difficoltà di classifica, però noi non dobbiamo farci condizionare da una classifica deficitaria, sarà dura. Ovviamente è impensabile vincere sempre e fare sempre delle ottime prestazioni”.
Sul divieto della trasferta ai tifosi biancazzurri: “È una decisione ridicola, capita solo a noi, non penso che Salernitana – Pescara sia più pericolosa di Pescara – Bari, vorrei ascoltare chi prende queste decisioni, anche perché è una cosa che ci penalizza. È la terza volta che ci capita quest’anno, guardando dall’esterno si potrebbe pensare che i tifosi del Pescara siano i più cattivi d’Italia. A questo punto sembra anche inutile fare la tessera del tifoso, si farebbe prima a vietare tutte le trasferte. Ho grande rispetto per chi lavora per la sicurezza pubblica, vivono direttamente questo tipo di situazioni, ma non capisco questa decisione”.
Infine sulla Salernitana: “Loro devono vincere, penso che cercheranno di fare la partita, anche se si può vincere in tanti modi, non credo che andranno all’arrembaggio. Sicuramente cercheranno di sfruttare il fattore campo, almeno nella parte iniziale, saranno aiutati dalla spinta del pubblico, ma noi dovremo essere superiori a questo aspetto”.
Intanto su iniziativa del presidente Daniele Sebastiani e grazie alla fattiva collaborazione di Comune, Prefetto e Questura di Pescara, la Delfino Pescara 1936 regala alla propria tifoseria un modo per essere simbolicamente vicini alla squadra grazie all’uso di un maxischermo posizionato nel piazzale antistadio.
Queste le parole del presidente Daniele Sebastiani, che invita tutti a seguire i propri colori, come sempre insieme: “Sappiamo che un freddo schermo non potrà mai sostituire il calore e la passione dei nostri tifosi, ma abbiamo deciso di affrontare questa spesa con tutte le difficoltà del caso per far capire quanto forte è il legame della squadra con la propria tifoseria. La distanza non si può colmare, ma forse grazie a questa iniziativa il popolo biancazzurro e la squadra, sono convinto, saranno molto più vicini”.
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