Pescara – A seguito del danneggiamento della struttura interna al parco dell’Infanzia di via Tavo stamane il sindaco Marco Alessandrini con l’assessore Laura Di Pietro e i tecnici del Verde Pubblico del Comune, il dirigente Pierpaolo Pescara e Mario Caudullo hanno effettuato un sopralluogo nel parco dell’Infanzia di via Tavo.
“Ho voluto constatare di persona danni e stato dei luoghi – ha commentato il sindaco Marco Alessandrini – Abbiamo riscontrato la compromissione statica di tutti i solai e delle strutture di copertura unitamente a serramenti e vetri e abbiamo deciso di fare ricorso all’iniziativa di somma urgenza prevista dal codice dei contratti affidando alla ditta Di Giampaolo, ai sensi dell’articolo 176 l’intervento per l’eliminazione di tutte le pericolosità riscontrate, già domattina inizieranno i lavori.
L’immobile andato a fuoco è, com’è tristemente noto, frequentato da persone senza fissa dimora e tossici, in preda ad un degrado a cui abbiamo cercato già diverse volte di porre soluzione, ogni volta invano e sempre ricominciando da capo, perché il parco viene violato e danneggiato di continuo, malgrado chiusure, pulizie e controlli.
Una situazione che però non ci ha mai fatto rassegnare, anzi, ci ha spinto sempre di più a volergli cambiare destino, come dimostra l’impegno preso con le associazioni che operano nel sociale e contro il degrado, radunate dalla Caritas e chiamate all’appello da don Luigi Ciotti che ha voluto anche conoscere da vicino quel parco quando è venuto a Pescara.
Il destino di quel parco non può essere interrotto dalle fiamme di ieri, non possiamo lasciarlo bruciato e abbandonato e cercheremo di trovare il modo per farlo tornare a vivere”.
“Lo sconforto per quanto accaduto e per le scene davanti a cui ci siamo trovati stamane durante il sopralluogo è forte – ha spiegato l’assessore al Verde Pubblico Laura Di Pietro – un viavai di persone che nonostante la presenza delle autorità e lo stato del parco, continuavano ad utilizzarlo per le loro attività illegali. Così com’è forte la consapevolezza che lo sforzo economico da parte del Comune di Pescara per recuperare la struttura sarà ora ancora più oneroso. Lo scorso autunno il Comune ha partecipato ad un bando dedicato al recupero delle periferie degradate e fra i tanti progetti c’è ovviamente il Parco dell’infanzia per cui abbiamo chiesto uno stanziamento di 200.000 euro. E’ evidente che ad oggi questa cifra va integrata. Ovviamente non vogliamo farci abbattere da quanto accaduto e giovedì, durante l’incontro programmato da tempo con le associazioni alla ludoteca Thomas Dezii chiederemo la collaborazione di tutti per studiare un intervento ancora più efficace. Il quartiere deve tornare a riaffezionarsi a quell’area verde: solo così potremo davvero salvare il parco e toglierlo da chi lo distrugge per lasciarlo nel degrado”.