giovedì , 21 Novembre 2024

Teramo, i finanziamenti per i progetti di “Vita Indipendente”

Alla domanda deve essere allegata la seguente documentazione:

a) certificazione rilasciata ai sensi dell’art. 3, comma 3 della legge 5 febbraio 1992, n. 104;
b) proposta di piano personale che illustra le esigenze personali e gli obiettivi di massima che si intendono soddisfare;

  1. c) piano economico generale di spesa preventivato in base al monte ore di assistenza previsto.

    La domanda e il relativo progetto, nonché l’importo richiesto, devono essere sottoscritti dall’utente o in caso di impossibilità, dal suo Legale Rappresentante.

 

Il soggetto richiedente può presentare il modello ISEE
al Comune di Teramo, entro e non oltre il 10 marzo 2016.

Il Comune attiverà l’ U.V.M. del Distretto Sanitario competente per territorio per la valutazione e la verifica dei progetti stessi. I progetti sono valutati dall’U.V.M. utilizzando l’indice di Barthel, al fine di poter fornire un dato oggettivo sul livello di intensità assistenziale a seconda delle esigenze individuate dalla L.R. 57/12, inoltre, l’U.V.M. è tenuta a verificare se l’importo richiesto nel progetto è coerente con l’attività prevista nel progetto stesso.

L’Ente Locale invierà, entro il 31 marzo 2016, al competente Servizio Regionale, le istanze complete di tutta la documentazione sopra descritta, mediante una nota di trasmissione in cui deve essere indicato il numero delle istanze presentate, raggruppate per livello di intensità assistenziale di appartenenza: livello “molto alto” – livello “alto” – livello “medio”- livello “basso”.
Le domande incomplete non saranno prese in considerazione.

 

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