Per perfezionare la migrazione dei dati dal sistema attuale al nuovo e per consentire agli ufficiali d’anagrafe e di stato civile di adempiere alle operazioni necessarie per la gestione delle pratiche sul software aggiornato, lo sportello per il rilascio delle carte d’identità e dei certificati, le altre strutture dell’anagrafe (ufficio cambi di residenza e di abitazione, ufficio stranieri, Aire, ecc.), lo stato civile e le delegazioni non saranno aperte al pubblico dal 7 all’11 dicembre (l’8 dicembre gli uffici sarebbero stati comunque chiusi, per via della festività). A partire dal 7 dicembre non potranno essere rilasciati neanche i certificati attraverso l’anagrafe on line Saranno operativi unicamente i servizi essenziali, vale a dire le denunce di morte e quelle di nascita in scadenza.
Gli uffici riapriranno regolarmente il 14 dicembre.
“Ci saranno dei disagi, per i quali il Comune si scusa in anticipo – ha dichiarato il Sindaco Massimo Cialente – ma era indispensabile procedere a questo aggiornamento, nell’ottica di modernizzare e migliorare sempre di più i servizi che rendiamo ai cittadini.
Qualche giorno di sacrificio vorrà dire, a partire dalla metà di dicembre, poter contare su servizi demografici più efficienti e su una gestione più sicura dei dati; senza considerare che il Comune dell’Aquila, con questa operazione, sarà già pronto per il momento in cui dovrà entrare nel progetto riguardante l’entrata in funzione dell’Anagrafe Nazionale della Popolazione residente”.
“Per cercare, comunque, di rendere meno gravoso il disservizio per i cittadini – ha concluso Cialente – chiederò ai colleghi Sindaci dei Comuni intorno all’Aquila di poter rilasciare la carta d’identità ai nostri residenti, in quei quattro giorni in cui la nostra anagrafe sarà chiusa al pubblico”.