MONTESILVANO – E’ di pochi giorni fa la notizia che il Comune di Montesilvano è alla ricerca di due addetti alla contabilità ed uno al turismo per attivare i tirocini. “Ci Risiamo. A Montesilvano le regole sono frutto dell’improvvisazione e dell’estemporaneità”. Con queste parole il gruppo consiliare del M5S denuncia il breve lasso di tempo che intercorre tra la pubblicazione e la scadenza.
Infatti spiegano “il bando è stato pubblicato il 26 Novembre sull’albo pretorio e pubblicizzato (vedi foto) lo stesso giorno sul sito del Comune.
Ecco l’inghippo!! Leggendo con attenzione si nota che per partecipare è necessario consegnare la candidatura entro le 13 di lunedì 30 novembre”.
“Solamente cinque giorni di tempo senza contare il weekend in mezzo che non ha permesso un’adeguata comunicazione da parte del comune. Visto? Cotto e mangiato, come nel programma di Benedetta. A seguito di diverse lamentele di molti cittadini sui social network alcuni consiglieri si sono maldestramente scusati dando la colpa alla lentezza della regione. Vorremmo ricordare loro che il progetto Garanzia Giovani, al quale il comune ha attinto, è attivo in regione da più di un anno e l’amministrazione comunale poteva tranquillamente essere previdente e richiedere in tempi meno stretti queste posizioni lavorative. La burocrazia ed i tempi biblici dell’amministrazione non hanno giovato di certo ai giovani laureati di Montesilvano che avrebbero desiderato partecipare. Molti ragazzi si sono lamentati dello scarso preavviso, cosa che influirà sulle poche richieste che perverranno al comune. Pochi ne avranno avuto conoscenza”.
“Non è la prima volta – concludono i pentastellati – che succedono situazioni simili quando si tratta di aprire e chiudere bandi, anche di piccola portata, nel nostro comune. Qui non si tratta di vederci sempre del marcio, ma di indignarci di fronte a coloro che magari con un preavviso tanto breve non riescono a partecipare o produrre l’incartamento necessario. Un politico che abbiamo sempre apertamente contrastato diceva: ‘A pensar male degli altri si fa peccato ma spesso ci si indovina’. Speriamo non sia così, ma c’è sempre più sfiducia e delusione nei confronti di questa politica a Montesilvano”.Pronta la replica del’Assessore alle Politiche sociali Deborah Comardi.
«Ci dispiace constatare che il gruppo Montesilvano 5 stelle voglia mettere in discussione l’onestà di quanto fatto nell’ambito del progetto Garanzia Giovani».
Replica così l’assessore alle politiche giovanili Deborah Comardi che specifica: «La frammentazione di questo sistema pseudo-democratico di cui si vanta il 5 stelle è solo foriero, in realtà, di dispersione di conoscenze che porta ad una distorsione delle informazioni. La verità è che i tempi di risposta da parte della Regione sono stati fortemente dilatati, nonostante le nostre richieste fossero state presentate in maniera tempestiva, secondo i tempi e le modalità previste. Se i 5 stelle si fossero informati meglio, avrebbero scoperto che abbiamo aspettato fino all’ultimo giorno l’accreditamento del nostro Comune quale ente ospitante da parte della Regione. Non ricevendo risposta ed essendo il 1 Dicembre termine di inizio delle selezioni, secondo quanto disposto dalla Regione stessa, abbiamo deciso, per spirito di buon senso, di emanare il bando lo stesso, pur di non far perdere questa possibilità ai nostri giovani. Pur ringraziando il gruppo pentastellato per aver contribuito a fare maggiore chiarezza in merito alla vicenda, invito il Movimento 5 stelle – conclude l’assessore – ad informarsi accuratamente prima di pubblicare comunicati che sono al limite del diffamatorio».
Ecco l’inghippo!! Leggendo con attenzione si nota che per partecipare è necessario consegnare la candidatura entro le 13 di lunedì 30 novembre”.
“Solamente cinque giorni di tempo senza contare il weekend in mezzo che non ha permesso un’adeguata comunicazione da parte del comune. Visto? Cotto e mangiato, come nel programma di Benedetta. A seguito di diverse lamentele di molti cittadini sui social network alcuni consiglieri si sono maldestramente scusati dando la colpa alla lentezza della regione. Vorremmo ricordare loro che il progetto Garanzia Giovani, al quale il comune ha attinto, è attivo in regione da più di un anno e l’amministrazione comunale poteva tranquillamente essere previdente e richiedere in tempi meno stretti queste posizioni lavorative. La burocrazia ed i tempi biblici dell’amministrazione non hanno giovato di certo ai giovani laureati di Montesilvano che avrebbero desiderato partecipare. Molti ragazzi si sono lamentati dello scarso preavviso, cosa che influirà sulle poche richieste che perverranno al comune. Pochi ne avranno avuto conoscenza”.
“Non è la prima volta – concludono i pentastellati – che succedono situazioni simili quando si tratta di aprire e chiudere bandi, anche di piccola portata, nel nostro comune. Qui non si tratta di vederci sempre del marcio, ma di indignarci di fronte a coloro che magari con un preavviso tanto breve non riescono a partecipare o produrre l’incartamento necessario. Un politico che abbiamo sempre apertamente contrastato diceva: ‘A pensar male degli altri si fa peccato ma spesso ci si indovina’. Speriamo non sia così, ma c’è sempre più sfiducia e delusione nei confronti di questa politica a Montesilvano”.Pronta la replica del’Assessore alle Politiche sociali Deborah Comardi.
«Ci dispiace constatare che il gruppo Montesilvano 5 stelle voglia mettere in discussione l’onestà di quanto fatto nell’ambito del progetto Garanzia Giovani».
Replica così l’assessore alle politiche giovanili Deborah Comardi che specifica: «La frammentazione di questo sistema pseudo-democratico di cui si vanta il 5 stelle è solo foriero, in realtà, di dispersione di conoscenze che porta ad una distorsione delle informazioni. La verità è che i tempi di risposta da parte della Regione sono stati fortemente dilatati, nonostante le nostre richieste fossero state presentate in maniera tempestiva, secondo i tempi e le modalità previste. Se i 5 stelle si fossero informati meglio, avrebbero scoperto che abbiamo aspettato fino all’ultimo giorno l’accreditamento del nostro Comune quale ente ospitante da parte della Regione. Non ricevendo risposta ed essendo il 1 Dicembre termine di inizio delle selezioni, secondo quanto disposto dalla Regione stessa, abbiamo deciso, per spirito di buon senso, di emanare il bando lo stesso, pur di non far perdere questa possibilità ai nostri giovani. Pur ringraziando il gruppo pentastellato per aver contribuito a fare maggiore chiarezza in merito alla vicenda, invito il Movimento 5 stelle – conclude l’assessore – ad informarsi accuratamente prima di pubblicare comunicati che sono al limite del diffamatorio».