L’iniziativa si inserisce nelle attività associative con partecipazione libera e gratuita, finalizzate a promuovere la Formazione e l’avvicinamento dei giovani alla cittadinanza attiva e al mondo del lavoro. Il pubblico richiamato dall’evento è per lo più composto dal personale docente delle scuole superiori, da studenti, da giovani e da tutti coloro che applicano quotidianamente l’information technology alla didattica e alla propria crescita, non solo professionale.
Nella seconda tavola, “Social media: come promuoversi e operare entro i confini legali”, vengono trattati aspetti più generali legati al saper comunicare con gli altri in modo corretto e vantaggioso nel mondo dei social media. Portali, blog, profili social e app dei dispositivi mobili sono diventati mezzi per esprimere pensieri e intenzioni personali, per promuovere l’immagine di sé o della propria organizzazione associativa o imprenditoriale, per implementare strategie commerciali. Ciò che fa la differenza nei social network e nel web è la capacità di proporre i propri contenuti in modo persuasivo e seduttivo. Le parole, le immagini e i video influenzano lo stato d’animo delle persone che navigano in Internet: come sceglierle per trasmettere il nostro messaggio in maniera tale che sia efficace? Come possiamo sviluppare la nostra creatività nel web con lo storytelling ma soprattutto con lo storymaking? Non tutto ciò che si vuole e che passa nella nostra mente, però, può essere messo in rete. Ci sono, infatti, degli aspetti legali da tenere nella dovuta considerazione al fine di rispettare il diritto degli altri e di evitare sanzioni pecuniarie e penali. La seconda tavola è coordinata da Mario Massarotti, Giornalista pubblicista, Formatore HR e Designer Grafico. I relatori sono: Alessandra Petrucci, Psicologa Esperta di Gruppi e Comunicazione sociale; Annarita Di Paolo, Mental Coach e Trainer di Programmazione Neuro Linguistica; Lucia Galante, Project Manager in Creazione d’impresa; Francesco Genovesi, Avvocato e Giurista d’Impresa.
Lungo l’intero arco dell’evento, Marco Di Sebastiano, Consulente in Progettazione Europea e Project Management, coordinerà il dibattito con il pubblico attraverso l’hashtag Facebook #appabruzzosocial.
Chi inserisce l’hashtag risale alla pagina dell’evento creato da APP Abruzzo nella quale inserisce il post e quindi interagisce con i relatori per porre domande e formulare commenti. Quali sono, dunque, i confini entro cui si può dare voce alla nostra libertà di espressione, implementando al contempo le strategie utili per il personal branding? A tale domanda si risponderà nella fase conclusiva delle due tavole in cui ci sarà anche l’intervento di Antonio Teti, responsabile della sicurezza informatica dell’Università d’Annunzio, e di Alessandro Addari, Presidente APP Abruzzo e Vice Presidente di Confindustria Chieti Pescara.
A seguire il dibattito con il pubblico.