giovedì , 21 Novembre 2024

Achille Bonito Oliva in visita alla Stella Maris

MONTESILVANO – «Un bel colpo d’architettura che va conservato e valorizzato». Così Achille Bonito Oliva ha definito la Stella Maris, nel corso della sua visita che si è svolta ieri sera a Montesilvano. L’illustre critico, accompagnato da Mario Pieroni dell’associazione Zerynthia, da Felice Levini e dal sindaco di Montesilvano Francesco Maragno ha osservato da vicino l’installazione dell’Albero della Cuccagna realizzata nell’area antistante la ex colonia di epoca fascista, nell’ambito del progetto ideato proprio da Bonito Oliva.

«Questa rete espositiva – ha specificato ABO, riferendosi all’iniziativa che ha unito circa 45 artisti su tutto il territorio nazionale, chiamati a rappresentare la propria visione dell’Albero della Cuccagna – che va dalla Valle d’Aosta alla Sicilia, che ho progettato grazie anche all’Expo, ha come sottotitolo “Nutrimenti dell’Arte”. L’arte è nutrimento e ha bisogno di un terreno e questo Albero della Cuccagna è segno di fertilità».
Riferendosi poi all’installazione di Levini e al dialogo instaurato con la struttura che lo ospita, il critico ha dichiarato: «Qui si celebra un matrimonio morganatico tra arte e architettura. L’Albero della Cuccagna fatto da Felice Levini è un’architettura che ha una grande qualità, una resistenza formale. Fin dagli anni ’70 lavoro nella direzione del cortocircuito tra architettura del passato e arte del presente». Oliva ha poi ricordato una speciale edizione di “Fuori Uso”, organizzata proprio nella Stella Maris, sottolineando l’importanza di una sua riqualificazione nel segno dell’arte.

«E’ stato un grandissimo onore per la città di Montesilvano – ha dichiarato il primo cittadino – poter entrare in questo circuito di arte internazionale. L’arte è, come ha ribadito anche Bonito Oliva, “un lasciapassare”.

E il nostro progetto, che punta alla riqualificazione della Stella Maris in chiave artistica, ha proprio l’obiettivo di avviare, grazie alla valorizzazione della struttura, un percorso di rilancio culturale ed economico».

Dopo la visita alla ex colonia, il dibattito si è spostato nello Spazio Di Paolo, dove si è tenuto l’evento “Tentazioni artistiche e culinarie”, promosso dall’associazione Zerynthia, come al quale hanno preso parte oltre al sindaco, Bonito Oliva e Felice Levini, anche il regista Ferdinando Vicentini Orgnani, l’architetto Francesco Moschini e la chef Cinzia Mancini che ha realizzato un piatto ispirato proprio all’Albero della Cuccagna di Felice Levini.

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