“Sulla base del riparto regionale delle somme stanziate con DGR n. 662/2014, questo Ente d’Ambito, è ad oggi titolare di una disponibilità economica residua di € 32.617,91 – illustra l’assessore alle Politiche sociali Giuliano Diodati – Per quanto sopra, in data 5.11.2015, l’Assessorato alle Politiche Sociali in nome e per conto dell’Amministrazione Comunale, ha provveduto a pubblicare l’apposito Bando per “l’erogazione di contributi a sostegno di cittadini morosi incolpevoliâ€, finalizzato a consentire l’accesso alla fruizione di un contributo massimo concedibile pari ad € 4.500,00.
L’azione vuole essere una misura di sostegno per coloro che, per sopravvenuta impossibilità a provvedere al pagamento del canone locativo, a ragione della perdita del lavoro oppure alla consistente riduzione della capacità reddituale, si sono ritrovati in un contesto di “morosità incolpevoleâ€, ovvero in una delle seguenti condizioni attestate dagli specifici atti di indirizzo regionali:
– Perdita del lavoro per licenziamento;
– Accordi aziendali o sindacali con consistente riduzione dell’orario di lavoro;
– Cassa integrazione ordinaria o straordinaria che limiti notevolmente la capacità reddituale;
– Mancato rinnovo di contratti a termine o di lavoro atipici;
– Cessazione di attività libero-professionali o di imprese registrate, derivanti da cause di forza maggiore o da perdita di avviamento in misura consistente;
– Malattia grave, infortunio di un componente del nucleo familiare che abbia comportato una consistente riduzione del reddito complessivo del nucleo medesimo oppure la necessità dell’impiego di una parte notevole del reddito per fronteggiare rilevanti spese mediche e assistenziali.
I destinatari del contributo in argomento saranno i cittadini che versano in una delle seguenti condizioni:
a) inquilini nei cui confronti sia stato emesso un provvedimento di rilascio per morosità incolpevole, che sottoscrivano con il proprietario dell’alloggio un nuovo contratto di locazione a canone concordato;
b) inquilini la cui ridotta capacità economica non consenta il versamento di un deposito cauzionale per stipulare un nuovo contratto di locazione. In tal caso il Comune prevede le modalità per assicurare che il contributo sia versato contestualmente alla consegna dell’immobile;
c) inquilini, al fine del ristoro parziale, del proprietario dell’alloggio, che dimostrino la disponibilità di quest’ultimo, a consentire il differimento dell’esecuzione del provvedimento di rilascio dell’immobile.
Sarà pertanto possibile presentare istanza di accesso al contributo in parola, entro il termine perentorio di 15 giorni dalla suddetta data di pubblicazione del 5.11.2015, adottando l’apposita modulistica scaricabile sul sito web del Comune di Pescara all’indirizzo www.comune.pescara.it nella sezione Concorsi Avvisi e Bandiâ€.