Alla presenza, tra gli altri, dell’Onorevole Legnini, dell’Ing. Silvio Bartolotti, dell’Ammiraglio Veri, del Presidente della Assisi Pax Padre Gianmaria Polidori e del Sindaco di Ortona Vincenzo D’Ottavio la serata, interamente incentrata sul Pergolone, ha visto avvicendarsi sul palcoscenico del Teatro F. P. Tosti di Ortona vari contributi il cui filo conduttore sono stati i violini di Vito Cavuti.
Dopo un introduzione del Dott. Guido Emiliani è andato in scena il recital dell’autore Peppe Millanta, interpretato dall’attore Ezio Budini, che ha ripercorso la storia dei violini dalla loro costruzione fino al loro ritrovamento, passando per gli episodi più importanti legati alla vita di Cavuti.
A seguire il Maestro Alessandro Cosentino (violinista dell’Orchestra Giovanile “L. Cherubini†diretta da Riccardo Muti) si è esibito con il suo progetto Minor Swing Quintet, accompagnandosi con il violino in Pergolone di Cavuti.
Vito Cavuti, agricoltore ortonese, costruì questi violini unici nel loro genere tra il ’40 e il ’50 utilizzando l’allora diffuso legno di vite Pergolone, ormai estinto nella sua forma originaria.
Per tale ragione i violini, di proprietà dell’“Associazione Vito Cavutiâ€, hanno destato l’interesse di musicisti, liutai ed agronomi sia per i materiali scelti per la loro realizzazione, sia per la particolare modalità di progettazione, raccogliendo consensi dagli addetti ai lavori durante il Musik Messe di Francoforte, la principale Fiera Europea di strumenti musicali, oltre ad essere stati ospitati al XIX Raduno Marinai di Ravenna.
L’intento della serata è stato quello di ridar vita non solo alla passione musicale di nonno Cavuti, ma anche alla storia, alla cultura ed alla tradizione del nostro territorio, di cui il violino si è fatto messaggero.
La serata è stata patrocinata dal Comune di Ortona e sostenuta dall’Associazione Vito Cavuti e dalla Micoperi Spa.
Hanno collaborato all’evento l’Associazione Artevents, l’Associazione Atlantide, gli Amici della Nevola Onlus e l’Enoteca Regionale d’Abruzzo.