L’iniziativa, che è parte integrante del progetto Arte&Gusto, promosso dalla Camera di Commercio di Pescara ed organizzato da Paralleo42 e Top Solution, prevede, a partire proprio da Tocco da Casauria, un International Tour Abruzzo: un percorso di visite in luoghi caratteristici della Provincia di Pescara, che si svolgeranno dal 22 al 24 Ottobre e dall’11 al 13 di Novembre, da parte di delegazioni estere di tre Paesi (Regno Unito, Turchia e Kazakhistan) interessati ai settori produttivi e commerciali abruzzesi.
L’International Tour, partirà, dunque, domani (dalle ore 9), proprio da Tocco da Casauria dove il Comune ha pensato di raccontarsi attraverso le tele di uno dei suoi uomini più illustri, Francesco Paolo Michetti, di mostrare il proprio paesaggio attraverso la magia del volo libero con parapendio e deltaplano e far conoscere le ricchezze enogastronomiche, extravergine da cultivar toccolana e vino in testa.
La mostra, la cui visita sarà a cura dello storico Licio Di Biase, usa il linguaggio effimero ma dirompente della pubblicità con la stampa di 15 opere su grandi manifesti, posti lungo le strade del centro storico, ad indicare il percorso che conduce alla casa natale di Michetti.
Con l’allestimento di quindici rappresentazioni fotografiche di altrettante opere tratte dalla collezione di Renato Colantonio, collezionista pescarese, nell’intento non filologico ma narrativo ed empatico, sarà raccontata la vita del Maestro attraverso vari temi: dai ritratti degli amici del Cenacolo e della amata moglie Annunziata, alla rappresentazione poetica delle feste e dei racconti popolari spesso oggetto delle tele michettiane come la sua opera più famosa “la Figlia di Jorioâ€, di proprietà della Provincia di Pescara, che valse a Michetti il primo premio alla Biennale di Venezia del 1895, racconto di una scena vissuta e narrata in un altrettanto fortunata opera letteraria dall’amico Gabriele d’Annunzio.
Dopo la mostra, la delegazione si sposterà ai piedi del Morrone per conoscere da una prospettiva inusuale il territorio toccolano, attraverso cioè l’esperienza e il racconto di Ruggero Condò presidente dell’associazione Volo libero Tocco e dell’istruttore e pilota Roberto Palossi, di uno sport di grande interesse e sempre più amato (soprattutto dagli stranieri) il volo, appunto, con parapendio e deltaplano senza motore, nel territorio del Parco nazionale della Majella, in questo territorio dove spirano particolari e favorevoli correnti.
Dopo la visita al sito di decollo, unico nel suo genere, e un passaggio nei campi per la raccolta delle olive, si rientrerà in paese per la visita alla storica cantina vitivinicola Filomusi Guelfi che appartiene alla famiglia dalla prima metà del 1700 ed è condotta dal 1982 da Lorenzo Filomusi Guelfi. Qui sarà offerto un pranzo, ovviamente, made in Abruzzo, con degustazione delle migliori etichette aziendali.