Abbiamo voluto cominciare proprio da queste grandi insegne, per poi dedicarci, in una seconda fase, all’accertamento e alla rimozione degli impianti pubblicitari di altri formati».
I pannelli 6 x 3 già rimossi erano ubicati sul Lungofiume, su via Cavallotti, nella zona di Santa Filomena vicino la circonvallazione, via Chiarini e nell’area vicino il distributore di benzina nelle adiacenze del sottopasso di via Aldo Moro, vicino il centro di intrattenimento Porto Allegro.
Altri impianti sono collocati su via Verrotti, corso Umberto e via Vestina. L’attività di rimozione è stata affidata alla Costruzioni Generali CLAMA di Montesilvano. Alle 4 ditte attualmente esaminate sono state inviate le notifiche previste dalla legge. 11 impianti sono stati rimossi dalle aziende stesse, mentre i restanti 4 sono stati tolti dalla Clama. Per ogni impianto rimosso verrà corrisposta una sanzione di 4.000 euro l’uno.
Il dirigente del settore gestione e pianificazione territoriale Valeriano Mergiotti fa sapere che in caso di mancanza di accessibilità e dunque difficoltà nel rimuovere materialmente gli impianti, essi verranno temporaneamente coperti, per poi procedere in un secondo momento alla loro eliminazione definitiva. In settimana è stato programmato un terzo ciclo di rimozione, riguardante altri 10 impianti.
«Tale attività – dice ancora l’assessore – risponde a due esigenze. Innanzitutto riportare regole ben definite in un settore lasciato in balìa di se stesso. Il tutto avviene in concomitanza con l’emanazione di un avviso pubblico volto proprio ad affidare la concessione del servizio relativo alla progettazione, fornitura, installazione, manutenzione e gestione degli impianti pubblicitari di servizio nel Comune di Montesilvano, che ci consentirà di disciplinare il sistema, oltre a produrre entrate di rilievo per le casse dell’Ente».
All’avviso, la cui scadenza era fissata per ieri, hanno partecipato due ditte. Domani, si terrà la seduta pubblica per l’apertura delle buste.