L’iniziativa è ideata ed organizzata dai Gal abruzzesi (Maiella Verde, Gran Sasso-Velino, Terre Pescaresi, Abruzzo Italico Alto Sangro e Leader Teramano), con il sostegno dell’Assessorato alle Politiche Agricole della Regione Abruzzo e la collaborazione di un vasto partenariato di associazioni.
Il festival proseguirà domani, venerdì 9 ottobre, alle ore 10,00 con l’atteso incontro degli studenti con Niko Romito, lo chef del tristellato ristorante Reale di Castel di Sangro, che racconterà la propria esperienza nel mondo della ristorazione, intervistato dal direttore de Il Centro Mauro Tedeschini. Seguiranno una serie di workshop tematici sul grano solina (a cura az. agr. Simonetta Vadini), sulla caseificazione (az. agr. D’Annunzio), mortadella di Campotosto (az. agr. La Mascionara) e sulla valorizzazione del peperone dolce di Altino, della cipolla piatta di Fara Filiorum Petri e del carciofo di Cupello.
I pomeriggi del festival inizieranno, come al solito, alle ore 15 al Caffè Letterario con l’appuntamento Cafè Agenda 2016, sul tema “Quali strategie per migliorare la capacità attrattiva dei territori ruraliâ€.
Il programma prevede poi un fitto calendario di workshop professionali e show cooking, diretti a ristoratori e appassionati, per incontrare i personaggi dell’enogastronomia abruzzese (chef affermati, osti e produttori), conoscere la costellazione di biodiversità agricola del nostro territorio, scoprire i trucchi del mestiere e apprendere le curiosità legate alla preparazione dei piatti della tradizione. In contemporanea, a partire dalle ore 16,30 fino alle 22,30, all’interno del Museo del Gusto, a piano terra, e di un aula didattica, al primo piano, si parlerà e si degusteranno formaggi a pasta filata, olio, pane artigianali, dolci tradizionali, legumi recuperati, le patate di montagna e la razza marchigiana in Abruzzo.
Non mancherà una vetrina dedicata ai prodotti agroalimentari abruzzesi: tutti i giorni dalle 17 alle 22 la sala Favetta ospiterà una mostra mercato con i produttori dei presidi Slow Food e le comunità del cibo provenienti da tutta la Regione. E ancora, alle 18 la presentazione del libro “Viteliù. Il nome della libertà†con il giornalista e scrittore Nicola Mastronardi.
Si potrà, inoltre, ammirare la mostra “Ti racconto le Terre d’Abruzzoâ€, un viaggio tra le mille atmosfere della nostra terra. Un modo per ripercorrere le suggestioni che essa ci offre attraverso volti, paesaggi, animali selvatici, cieli minacciosi, mani laboriose e pietre antiche. L’esposizione, curata da Paesaggi d’Abruzzo, si snoda attraverso diverse aree tematiche, dal paesaggio marino a quello montano, dalla fauna ai borghi fino alle città, alle aree rurali e agli uomini della terra. Una sala, invece, è dedicata alla proiezione di 20 video tratti da tre importanti produzioni ognuna con un format diverso: Talenti e Territori, trasmissione televisiva ideata e condotta da Alessandro Sonsini; WeFolk, web-serie scritta, ideata e diretta da Serena Del Prete e Massimo Moca; Destinazione Abruzzo, video realizzati con le foto degli autori della Community di Paesaggi d’Abruzzo e le musiche del Passagallo.