Per quattro giorni, dall’8 all’11 ottobre, il Museo delle Genti d’Abruzzo di Pescara ospiterà un programma articolato di attività tra esposizioni, eventi, show gastronomici, laboratori per le scuole e workshop riservati agli addetti ai lavori del mondo della ristorazione e del settore alberghiero.
Tutte le mattine, gli spazi del museo si apriranno agli studenti delle scuole superiori e dell’Università con una serie di incontri con alcuni protagonisti dell’enogastronomia regionale, che racconteranno la loro esperienza, e di laboratori tematici per imparare a riconoscere l’identità dei nostri prodotti e dei loro sapori.
Domani, alle ore 10, nell’auditorium Petruzzi, i ragazzi incontreranno i produttori vitivinicoli Adriana Galasso e Domenico Pasetti, il casaro Giulio Petronio e l’olivicoltore Mario Tortella. Seguiranno una serie di workshop tematici sull’agricoltura biologica (a cura az. agr. Le Anfore), miele (az. agr. Aurea), filiera del mais (az. agr. La Canestra) e sulla biodiversità a tavola (az. agr. I Sapori di Bea).
I pomeriggi del festival inizieranno alle ore 15 al Caffè Letterario con l’appuntamento Cafè Agenda 2016, momenti di confronto riservati ai produttori e alle comunità del cibo abruzzesi, moderati da personaggi di riferimento del settore, per elaborare proposte sui i temi chiave delle politiche di sviluppo rurale nelle aree interne. “Quali strategie per valorizzare le produzioni tipiche e la diversità agricola†sarà il tema introdotto domani da Piero Sardo, presidente della Fondazione per la Biodiversità di Slow Food.
Il programma prevede a seguire un fitto calendario di workshop professionali e show cooking, diretti a ristoratori e appassionati, per incontrare i personaggi dell’enogastronomia abruzzese (chef affermati, osti e produttori), conoscere la costellazione di biodiversità agricola del nostro territorio, scoprire i trucchi del mestiere e apprendere le curiosità legate alla preparazione dei piatti della tradizione. In contemporanea, a partire dalle ore 16,30 fino alle 22,30, all’interno del Museo del Gusto, a piano terra, e di un aula didattica, al primo piano, si parlerà e si degusteranno formaggi a latte crudo, olio, dolci tradizionali, cereali antichi, maiale nero, cucina frentana, grano solina e aglio rosso.
Non mancherà una vetrina dedicata ai prodotti agroalimentari abruzzesi: tutti i giorni dalle 17 alle 22 la sala Favetta ospiterà una mostra mercato con i produttori dei presidi Slow Food e le comunità del cibo provenienti da tutta la Regione.
Spazio, inoltre, alle immagini, ai video e alle pubblicazioni che hanno saputo raccontare in maniera efficace e autentica l’identità delle Terre d’Abruzzo con l’esposizione multimediale e multisensoriale “Ti racconto le Terre d’Abruzzo†a cura di Paesaggi d’Abruzzo all’interno della Galleria delle Armature e del Territorio. E ancora gli incontri con gli autori, proiezioni di film e video e un Book Shop Terre d’Abruzzo, spazio espositivo delle case editrici abruzzesi, in cui sarà possibile approfondire la conoscenza della nostra regione attraverso importanti pubblicazioni, guide e riviste settoriali. A completare il programma del festival ci saranno ogni sera cene tematiche a cura dei ristoratori di Pescara Vecchia.