Antonio Di Marco, presidente dell’UPI (Unione Province d’Italia) Abruzzo, accompagnato dal consigliere provinciale di Teramo Maurizio Verna, ha avuto modo di rappresentare a Squitieri la situazione finanziaria in cui versano le (ex) Province, o “Enti territoriali di area vastaâ€.
La Corte dei Conti, infatti, ha cognizione approfondita di ogni profilo inerente l’intero comparto province su scala nazionale e del processo di evoluzione normativa che ha preso avvio con la legge n 56/2014 ma che culminerà nella definizione della nuova identità delle province, presumibilmente in enti di area vasta, ad opera dell’attesa riforma costituzionale.
“ Abbiamo chiesto a Squitieri – ha dichiarato Antonio Di Marco – di contribuire ad avviare a livello centrale una riflessione che porti a prevedere nella prossima Legge di stabilità la cancellazione del contributo richiesto alle Province per il 2016 e 2017 e il trasferimento di risorse statali per sostenere le funzioni fondamentali. In particolare abbiamo richiesto alla Corte dei Conti, nell’ambito di un ragionamento in materia di finanza pubblica già condiviso con altre istituzioni, di supportarci nel tenere alta l’attenzione anche da parte di altri organi legislativi sui principi costituzionali di autonomia finanziaria.
Inoltre abbiamo insistito sulla necessità di monitorare l’attuazione effettiva della legge Delrio nella fase dell’approvazione della disciplina di riordino, affinché siano assicurati adeguati livelli di prestazione dei servizi; di monitorare l’effettiva applicazione della norma nazionale che disciplina i rimborsi alle Province per l’esercizio delle funzioni non fondamentali da parte delle regioni inadempienti e di monitorare il processo di mobilità del personale soprannumerario delle province.
Di Marco ha consegnato a Squitieri il dossier sulla situazione finanziaria delle province abruzzesi. “Mi è sembrato attento e sensibile ai nostri temi- ha concluso Di marco – e questo ci fa almeno sperare di aver aperto un altro piccolo varco