Matias Rosa, giovane ma già affermato talento argentino del Città di Montesilvano, ci parla del momento suo e della squadra in vista della prima in casa contro il San Vincenzo Cosenza, con qualche digressione nel suo passato e le speranze per il futuro.
Dal punto di vista personale, non poteva esserci debutto migliore in serie A per te. La vittoria però è sfuggita all’ultimo.
Abbiamo commesso degli errori che non dovremo più ripetere, peccato perché avevamo fatto una grande partita. Per quanto riguarda la mia prestazione, chiaramente sono molto felice per i due gol, è stato un grande inizio e spero di continuare così.
Sabato prossimo incontrate Cosenza, come arrivate a questo impegno tu e i tuoi compagni?
Ci stiamo allenando bene, siamo concentrati, sappiamo che quella di domani è una gara da vincere, perchè in casa dobbiamo cercare di raccogliere il massimo possibile. Io personalmente mi sento molto bene, spero di poter ripetere la prestazione di Genzano.
Torniamo un po’ indietro nel tempo… sei arrivato a Montesilvano nel gennaio scorso, a stagione in corso. Qual è stato il tuo impatto con la squadra, con il calcio a 5 italiano e in generale con Montesilvano e con l’Abruzzo?
All’inizio è stato molto difficile. Sono arrivato in un posto totalmente nuovo, lontanissimo da casa, senza conoscere la lingua. Poi pian piano le cose sono migliorate, e per questo devo ringraziare la società e tutto lo staff tecnico, che mi hanno aiutato sempre. A Montesilvano mi trovo molto bene, ora qui mi sento a casa.
Da anni ormai sei nel giro della Nazionale Under 20 argentina, allenata peraltro da Diego Giustozzi, vecchia conoscenza del Montesilvano. A febbraio in Paraguay ci saranno le qualificazioni al Mondiale per la nazionale maggiore albiceleste, speri di andare?
Sarebbe un onore e mi piacerebbe moltissimo. So che per guadagnarmi certe opportunità devo continuare a lavorare duro e a fare il mio massimo qui per il Montesilvano. In questo momento sono concentrato sul campionato e sulla stagione, che spero sia ricca di soddisfazioni. Quello che verrà in più, sarò contento di raccoglierlo.
Torniamo quindi al presente. Che stagione sarà per il Città di Montesilvano?
Una stagione dura, dovremo lottare ogni partita, ma credo che abbiamo le risorse sufficienti per poter dire la nostra e toglierci qualche soddisfazione.
In chiusura, hai un saluto, una dedica o un ringraziamento particolare?
Voglio ringraziare i miei genitori, che nonostante la grande distanza mi sono comunque vicini, scrivendomi ogni giorno dall’Argentina e dandomi la forza di allenarmi ogni giorno. Senza il loro supporto e i loro incoraggiamenti, non sarei arrivato dove sono adesso.
La squadra arriva in buone condizioni alla sfida di domani contro il San Vincenzo Cosenza (PalaRoma, ore 18.30). Tutti disponibili agli ordini di mister Ricci compreso Nejc Hozjan, che tornerà a Montesilvano stasera dopo una settimana di allenamenti con la nazionale croata.