“ La realtà, però, è che fino ad oggi tale conferenza non è stata ancora fissata a quanto ho potuto verificare e quindi non comprendo come possa esserci stato un rinvio di un Consiglio non ancora riconvocato.
Di illogico -continua Blasioli- trovo solo che i consiglieri del centrodestra prima hanno richiesto il Consiglio straordinario e poi lo hanno trasformato in una curva da stadio, quando hanno visto che l’Amministrazione e i tecnici di Arta, Aca e Asl erano pronti a rispondere su tutto e a fornire tutte le delucidazioni che i cittadini hanno diritto di avere.
È altrettanto illogico, inoltre, il comportamento di chi prima chiede un Consiglio Comunale e, una volta ottenuto, fa di tutto perché non si svolga: torno a ricordare che durante la seduta ho richiesto ripetutamente ai consiglieri di togliere le magliette e di mostrare rispetto per un’aula che rappresenta la massima espressione della democrazia cittadina, ma la loro risposta è stata sempre “Noâ€, penalizzando così l’ordine del giorno della seduta stessa.
Quanto ai suggerimenti di Maurizio Acerbo, ritengo che si dovrebbero dare suggerimenti volti a rendere fruttuosa l’attività consiliare e non per paralizzarla, proprio perché si svolge in nome
e per conto della comunità, ricordo comunque all’amico Acerbo che esiste un Regolamento e che può stare certo che siamo pronti a superare ogni eventuale situazione dovesse manifestarsi in aula.
Ciò che mi auguro, comunque, da Presidente del Consiglio e da cittadino pescarese è che qualunque sia l’ordine del giorno, il tema in analisi dell’Assise civica, tutti i presenti mantengano sempre il massimo rispetto per l’aula in cui ci si trova, perché è il luogo dove la politica compie scelte in nome della comunità che rappresenta e, come tale, va rispettata e onorataâ€.