Un appuntamento organizzato grazie alla felice collaborazione di due dei più importanti festival letterari abruzzesi: il FLA Pescara Festival e il “Il Dio di mio padre†dedicato a John Fante (la prossima edizione è in programma il 21, 22 e 23 agosto, come sempre a Torricella Peligna).
La musica del pianista e compositore Mell Morcone accompagnerà le parole di Cinaski, poesie simili a canzoni, piccole e ruvide rivelazioni di un filosofo da marciapiede che prenderanno vita attraverso la voce calda e profonda di uno dei nostri poeti più geniali e amati, in Italia e all’estero: “Vincenzo è il mio poeta italiano preferitoâ€, ha scritto di lui il suo “grande fan americano†Dan Fante, scrittore e drammaturgo statunitense e figlio del celebre John Fante. La serata avrà inizio alle ore 21.00 con un aperitivo cenato a bordo piscina in cui sarà possibile degustare i vini della cantina Cerulli Spinozzi, l’ingresso (a numero chiuso) è possibile solo con prenotazione al numero 085.4554504.
Vincenzo Costantino “Cinaski†nasce a Milano nel 1964, dove frequenta le scuole dell’obbligo sino alla maturità scientifica. Nel 1994 c’è l’incontro umano e letterario con Vinicio Capossela da cui nascerà un’amicizia duratura e sincera che sfocerà in un reading/tributo a John Fante e successivamente in un libro scritto a quattro mani edito da Feltrinelli nel 2009, “In clandestinitàâ€. Nel 2010 pubblica per Marcos y Marcos la sua prima ufficiale raccolta poetica dal titolo “Chi è senza peccato non ha un cazzo da raccontareâ€, che riscuote un ottimo successo di vendite e conferma l’assoluta originalità del personaggio Cinaski. A novembre del 2012 è uscito il suo primo disco, “Smoke (parole senza filtro)â€, Francesco Arcuri ne ha curato la produzione artistica coadiuvato nella produzione tecnica da Taketo Gohara. Nel disco firme importanti come quella di Folco Orselli (“È bellissimoâ€), Stefano Edda Rampoldi (“Epitaffioâ€), Simone Cristicchi (“Sera di pioggiaâ€), Michele Di Toro (“Polvere di stelleâ€), Alessandro “Asso†Stefana (“Terraâ€) e, naturalmente, Vinicio Capossela (“Le cento cittàâ€). Il suo ultimo libro, invece, è “Non sembra neanche dicembre†(2013, Round Midnight Edizioni).