“Tale nomina mette in evidenza, se mai non fosse bastata la nomina di Veronica Teodoro ad assessore, l’incapacità del centro sinistra e del PD ancora dippiu’, di premiare le competenze, le capacità a favore degli equilibri di partito.-afferma Testa–
Non è questo che chiedevano i pescaresi quando li hanno votati e non è ciò di cui necessità davvero una città problematica come Pescara che già deve fare i conti con una complicata situazione finanziaria e che adesso in poi conterà su persone prive di esperienza e che sono solo pedine nelle mani di un partito ( o del presidente Blasioli?) che deve cercare di accontentare tutti per non andare a casa”.
Il capogruppo Testa e i colleghi Cremonese e Pastore nella nota auspicano infine che i partiti alleati della coalizione di maggioranza , le donne del centro sinistra e i cittadini tutti manifesteranno il loro dissenso “nei confronti di un sindaco che con il suo assenso permette al suo partito di considerare la giunta come strumento di formazione politica o di bilanciamento delle forze politiche all’interno del partito.
Una domanda sorge spontanea-conclude il capogruppo NCD- se tale decisione fosse stata presa da una giunta di centro destra l’opposizione cosa avrebbe detto e fatto?”