venerdì , 22 Novembre 2024

Politiche giovanili, la Giunta di Pescara partecipa al bando regionale reti di aggregazione

“L’obiettivo sposato dal bando sulle Reti di aggregazione giovanile della Regione ci interessa

moltissimo – illustra l’assessore al Sociale Giuliano Diodati – risponderemo al bando regionale per

questo e anche per come è strutturato, infatti il lato economico è sostenibile per l’Ente. Il bando

prevede un finanziamento di 50.000 euro, di cui il 20 per cento è cofinanziato.
Con gli uffici

abbiamo intercettato un progetto che risponde a tutti i requisiti e abbiamo scelto di concorrere con il

soggetto proponente, ovvero le associazioni Soha Giovani Cittadini Attivi e 360° di Pescara che si

occupa proprio di tematiche affini. Il progetto si chiama “Lo Spaz” e comprende aspetti sia sociali

che culturali che lo rendono adeguatissimo alla call regionale.
Con gli ideatori costituiremo l’ATS

per poter divenire soggetti attuatori e inviare il tutto entro il 17 come richiede la Regione. Tempo 30

giorni sapremo se l’idea potrà decollare come auspichiamo, perché si tratta di un servizio per la

comunità, che risponde ad una precisa e legittima domanda di spazi che ci arriva da una fascia

generazionale che ne ha bisogno e alla quale senza un sostegno economico il Comune non può

rispondere come dovrebbe”.

“Il progetto è rivolto ad un’ampia fetta della comunità cittadina – illustra l’assessore alle Politiche

Giovanili Veronica Teodoro – circa il 15,5 per cento della popolazione che ha un’età compresa fra i

15 e i 29 anni. Da recenti sondaggi fatti da associazioni e anche dal incontri diretti tenuti con

soggetti che rappresentano questa parte di comunità è emersa la pressante richiesta di spazi

aggregativi, la mancanza dei quali penalizza anche la creatività di vario genere che arriva dai

giovani.
Dunque l’obiettivo prioritario di questo progetto è dare voce e iniziativa ai giovani,

favorendo processi do socializzazione, condividendo con gli stessi un percorso che sia anche di

partecipazione. Il centro di aggregazione Lo Spaz punta a realizzare tutto ciò, a divenire un luogo

dove promuovere iniziative, creatività, favorire processi di socializzazione.
Un laboratorio,

insomma, sia per attività socio ricreative che per attività culturali, di informazione e orientamento e

partecipative. Ci auguriamo che queste linee convincano anche la Regione e diventino presto

operative”.

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