“Con la delibera passata oggi non facciamo altro che dare riscontro pratico ad una legge varata nel
1996 che consente l’autogestione condominiale degli spazi e dei servizi accessori a tutti gli stabili a
totale o prevalente proprietà pubblica – spiega l’assessore alla Politica della Casa Adelchi Sulpizio
– Per l’utenza non cambia nulla, oggi queste spese vengono anticipate dal Comune ma sempre
richieste agli assegnatari, con l’autogestione tutto diventa più snello e diretto. Ricordo che l’Ente è
proprietario di 744 unità abitative di edilizia residenziale pubblica più 136 garage ubicati fra
Pescara, Francavilla, Montesilvano e Spoltore.
Parte di questi immobili sono unità abitative alienate agli assegnatari e quindi di proprietà e dunque
a tutti gli effetti “condomini†la cui gestione delle spese è affidata a soggetti esterni.
Per i rimanenti
immobili è il Comune che gestisce tali spese, anticipandole per conto degli assegnatari e
ottenendone il rimborso a conguaglio: proprio in questi casi, con la delibera di oggi, si vuole
predisporre una autogestione diretta da parte degli assegnatari.
Considerata anche la situazione economica attuale dell’Ente, nonché la linea normativa che apre le
porte all’autogestione di dette spese da parte dell’utenza e anche che c’è un preciso indirizzo
regionale che va in questa direzione, l’Amministrazione si avvia a promuovere l’autogestione da
parte degli assegnatari dei servizi accessori e degli spazi comuni in tutti gli stabili a totale o
prevalente proprietà pubblica, comprese le attività manutentive inerenti gli immobili di proprietà
dell’Ente.
Tutto questo sarà possibile attraverso la predisposizione di un apposito regolamento che dovrà
essere votato dal Consiglio Comunale e a ciò finalizzato, consentendo all’Ente di contribuire solo in
quota parte alle spese di gestione delle parti comuni degli immobili di edilizia residenziale pubblica
dei quali è proprietario, senza anticipare le spese per conto degli assegnatariâ€.