A fare da protagoniste,
naturalmente, le birre, scure o dolci, amare o chiare, tutte comunque di altissima qualità e
rigorosamente artigianali.
Sette birrifici tra i più importanti a livello nazionale spilleranno la
bevanda alcolica più diffusa nel mondo agli appassionati e curiosi a partire dalle ore 18.30 delle tre
giornate: Birrificio Artigianale Desmond (Spoltore),Birrificio Mastrale (Prato), Piccolo
Birrificio Clandestino (Livorno), Birrificio Indipendente Elav (Bergamo), Birrificio La Casa di
Cura (Crognaleto), Microbirrificio Opperbacco (Notaresco), Birrificio Birra Mastino (Verona).
Inoltre, sarà possibile bere anche il sidro artigianale di mele alla spina non filtrato e non
pastorizzato della irlandese Addelstone.
Tra le ottime birre, diverse sono state insignite di
riconoscimenti a livello nazionale e mondiale. Partiamo dal padrone di casa, il Birrificio Desmond
con la bionda BadaBen, birra dell’anno 2013, per continuare con Ahi Maria, Biondale, e Festival, le
prime due vincitrici del boccale d’oro e la terza del boccale d’argento al Campionato Migliore Birra
Italiana 2014. Si potranno bere anche birre premiate a livello mondiale come la “Punks do it bitterâ€,
la Grunge e la Indie del Birrificio Indipendente Elav di Bergamo, le prime due medaglie d’oro e la
terza medaglia d’argento al mondiale della birra 2013.
Un’altra medaglia presente al festival è
quella assegnata per la Birra dell’anno 2013 alla ambrata Riappala del Piccolo Birrificio
Clandestino di Livorno.
Sul fronte food, ospite speciale Gregorio Rotolo, riconosciuto a livello
mondiale per i formaggi della sua azienda, il Bio agriturismo Valle Scanneseâ€, ma vi saranno anche
stand con la tradizionale porchetta, gli immancabili arrosticini, pesce fritto, hamburger. Insomma,
per tutti i gusti. Non mancherà la musica dal vivo. A partire dalle 22.00 circa si esibiranno The Holy
Hour, cover dei Cure (venerdì 17), gli, Evergrow con il ritmo reggae (sabato 18) e i Dixie Hogs dal
cotton club sound (domenica 19). Tra una pinta di birra, un panino e musica , inoltre, ci sarà anche
uno stand che regalerà agli interessati sigari toscani.
«Spoltore – ha commentato Chiara Trulli, assessore al Turismo, – si conferma sempre più come
Città della Birra. Siamo un punto di riferimento regionale e riscuotiamo interesse a livello
nazionale, con i seminari e tutte le attività messe in campo con il Polo della birra, al Febar, fino allo
Spelt Spoltore Beer Festival a cui, dopo il grande successo dell’anteprima dell’anno scorso, stiamo
lavorando per la prima edizione a settembre. Grazie alla collaborazione di tutti, siamo riusciti a
coniugare la produzione di qualità della birra con la dimensione turistica e la valorizzazione del
territorio».
«Siamo onorati – ha aggiunto Arrigo De Simone, del Birrificio Desmond ed organizzatore
dell’evento – di essere arrivati alla sesta edizione. Un traguardo importante, raggiunto grazie al
crescente interesse verso produzioni di birra di qualità. Per tutti gli appassionati e per quanti
vogliono avvicinarsi al mondo della birra l’appuntamento è immancabile, perché questa edizione
vede una partecipazione di birrifici di una qualità davvero elevata con la proposta, allo stesso
tempo, di ottimo cibo».