Il Pescara è pronto per la gara di Bologna

I felsinei erano partiti per rientrare tra le prime due posizioni ed ora si ritrovano a giocarsi tutto ai play off e anche se tra le mura amiche avranno a disposizione due risultati su tre dovranno fare i conti con un temibile Pescara che lo scorso venerdì all’Adriatico ha rischiato il successo centrando anche un legno. Nel capoluogo emiliano mancherà Bjarnason convocato dalla nazionale islandese.

Così il tecnico del Pescara Massimo Oddo alla vigilia del match che deciderà la stagione: “Vediamo come stiamo, siamo all’ultima partita dell’anno, la stanchezza sarà u problema, valuterò oggi la condizione fisica dei giocatori, ma credo che sia salutare un giorno in più di recupero che abbiamo avuto. Bjarnason? Dispiace ma penso che non lo avrei impiegato comunque perché l’ho visto stanco. Stiamo benissimo, sono sereno perché questa squadra mi dà grande fiducia. Ho visto i ragazzi belli carichi perché ci credono, ci credo anch’io e andiamo a Bologna a fare la partita. Cercheremo di fare quello che abbiamo fatto fino ad ora con un po’ di lucidità in più. Anche all’andata abbiamo fatto una buona partita, avremmo strameritato di vincere, abbiamo anche rischiato in un paio di circostanza con contropiedi pericolosi, ma abbiamo dimostrato di essere superiori. Dobbiamo essere consapevoli di giocare una finale, al di la di quello che poi sarà il risultato. Siamo consapevoli che questa squadra è capace di fare gol e dovrà cercare di non prenderlo. Abbiamo diversi giocatori con grandi qualità balistiche e dobbiamo sfruttarle, poi ci sono squadre che non permettono di farlo. Loro hanno a disposizione due risultati su tre, sicuramente non si scopriranno, la loro prima idea è quella di non prendere gol e la loro seconda è quella di colpire in maniera cinica. Loro sono una squadra esperta, hanno un allenatore molto esperto, Delio Rossi fa giocare bene la sua squadra, a volte non è possibile fare ciò e venerdì è stato intelligente a capirlo e ad agire diversamente. Ha giocatori formidabili per la categoria in tutti i reparti così come li ha il Pescara, quindi conta molto la testa. Dovremo cercare di sbagliare meno dell’avversario contando anche un pizzico sulla fortuna perché gli episodi potranno essere decisivi. Le circostanze possono cambiare l’andamento della partita, ma a volte la fortuna bisogna anche andarsela a cercare”.