Di fatto, è la prima volta che un ateneo italiano inserisce
questa disciplina all’interno di un percorso di studi, per meglio supportare il percorso di
crescita e di innovazione degli agenti di commercio.
Il corso in Tecniche di vendita di Scienze della Comunicazione ha come docente il
Professor Marco Galdenzi (nella foto di Stefano D’Alessandro, insieme al Prof. Franco Damiani).
Attraverso lo studio di questa materia, coloro che intendono
avvicinarsi alla professione di agente possono acquisire le competenze e le abilità
necessarie ad interpretare i rapidi mutamenti del mercato e ad interloquire con una
clientela sempre più attenta, competente e disincantata. Per gli agenti già avviati nella
professione il corso rappresenta invece una occasione per qualificare il proprio bagaglio di
esperienze e conoscenze, come richiesto dal mercato moderno che necessita di
professionalità sempre più qualificate, sia come garanzia per le case mandanti che per gli
stessi agenti di commercio.
Seguendo un approccio fortemente critico, le lezioni si concentrano sull’analisi delle più
importanti tecniche di vendita elaborate nel corso degli anni, consentendo agli studenti di
acquisire le metodologie più efficaci per operare all’interno di contesti socio-economici
mutevoli e spesso imprevedibili.
«Insieme all’Università – spiega Franco Damiani – Presidente ATSC-Usarci – abbiamo
elaborato una piattaforma formativa che offra ai futuri agenti di commercio un patrimonio di
competenze pratiche e teoriche indispensabili per poter valutare le metodologie e le
tecniche di vendita secondo prospettive diverse, così da poterne comprendere le logiche
più sofisticate e agire di conseguenza.
L’istituzione di questo percorso di studi è la
dimostrazione del fatto che l’attività dell’agente di commercio sia ormai da considerare una
vera e propria professione e, come tale, da una parte richieda un’attenta e continua
formazione, dall’altra fornisca preziose opportunità per raggiungere un elevato grado di
soddisfazione e realizzazione personali».