Moderati da Oliviero Forti, responsabile ufficio immigrazione di Caritas Italiana, dalle ore 18, interverranno: Amedeo Ricucci, inviato di guerra Rai su “Senza via di scampo: i migranti in Libiaâ€, Alessandro Politi, analista politico e strategico, su “Il Medio Oriente è morto… e nemmeno io mi sento tanto beneâ€, Astrid Pannullo, fotoreporter di guerra e giornalista freelance, su “il futuro è un diritto, storie di alternative possibili†e Stefano Schirato, fotografo, su “Pescara-Sahara e ritorno… forzatoâ€.
«Abbiamo scelto di parlare di migranti – continua don Marco – perché crediamo fermamente nella possibilità d’integrazione, nonostante il momento difficile per l’accoglienza e in un periodo in cui il fenomeno, in un modo o nell’altro, è “cavalcato†dalla politica. Investire nell’ospitalità e credere nell’integrazione, però, non è sufficiente se prima non cerchiamo di comprendere questi nostri fratelli entrando “dentro†le loro storie».
Domenica 7, invece, sempre al porto turistico della città adriatica, dalle 11 alle 23, la festa dei popoli (clicca qui per il programma), «per dire in un tono di serenità e gioia e attraverso stand espositivi, riflessioni, laboratori interculturali, preghiera, esperienze gastronomiche e musica che siamo una sola famiglia e che conoscerci meglio è una strada per andare in questa direzione».