“Il futuro delle aree ex Cofa dovrà essere deciso insieme alla città – così ha esordito il sindaco Marco Alessandrini – L’abbattimento della struttura ha rivelato la vocazione di quella che abbiamo sempre descritto come una delle aree più strategiche del territorio. Area da cui Pescara può ripartire. Per questa ragione abbiamo scelto di renderla interprete subito, chiedendo alla Regione di mettercela a disposizione per il primo grande appuntamento internazionale in ordine di tempo, ovvero i Giochi del Mediterraneo, ospitandone le cerimonie principali. Un tale decollo dell’area servirà a capire come farla arrivare in quota, perché dopo questo utilizzo abbiamo intenzione di costruirne il futuro insieme alla città, come sempre detto. Abbiamo la necessità di farlo in breve tempo, perché Pescara non può aspettare ancora. Il cammino sarà complesso, ma contiamo in una filiera istituzionale spedita per avere il supporto che serve a procedere con ritmo sostenuto. Dovrà altrettanto necessariamente essere condiviso, per questo inizieremo una serie di incontri con i portatori di interesse della città, le categorie, i poli creativi e formativi, i cittadini stessi per trovare la sistemazione migliore. Un cammino, infine, che comincerà a breve, perché pur nelle ristrettezze in cui Pescara vive, ci interessa andare avantiâ€.
“L’evento del 27 maggio ultimo scorso, Energiochi, sotto l’egida della Regione Abruzzo ha dato risalto ancor di più al valore delle aree ripulite da strutture fatiscenti e pericolose – aggiunge l’assessore ai Lavori Pubblici e vice sindaco Enzo Del Vecchio – Un’opportunità da ripetere e rilanciare in occasione dei Giochi del Mediterraneo sulla Spiaggia che si terranno in città dal 28 agosto. La location viene ritenuta ottimale dai responsabili del Comitato dei Giochi per accogliere l’apertura e chiusura che si svolgeranno a ridosso del 28 agosto e del 6 settembre. La richiesta da parte del Comune nasce da questo, ma all’Amministrazione non è sfuggita l’opportunità di poter disporre di quell’area anche per sopperire, in maniera del tutto temporanea, al bisogno di parcheggi a beneficio del settore turistico-balneare della zona in cui si trova. Da un colloquio informale avuto con il Presidente della Regione, egli sembra cogliere il valore di questa grande opportunità per la città di Pescara, restiamo in attesa della messa a disposizione di quelle aree per procedere in tal senso.
In merito alle voci di una localizzazione lì di giostre e lunapark, pur riconoscendo l’esigenza che le attività economiche itineranti abbiano diritto a trovare una giusta collocazione, alla luce di tale destinazione e per le ragioni appena citate, questa non ci sembra la ottimale per le aree ex Cofa. Su dove collocarle ci confronteremo, cercando anche qui la soluzione che riassuma le esigenze di tutti, Comune in primis, che insieme al Comitato dei Giochi, ha ora l’esigenza di poter programmare le attività turistiche e le manifestazioni collaterali che dovranno svolgersi in uno scenario nuovo e strategico qual è quello appena riguadagnatoâ€.