La partita è stata giocata con intelligenza tattica dalle due panchine e dai ragazzi in campo con pochissimi errori e tanto gioco. Parte bene il Pineto con un break di 15 punti ma il Lanciano fa subito vedere che non ci sta e recupera fino a -12 alla fine del primo quarto e addirittura arriva ad un solo punto al riposo lungo.
Al rientro però la squadra di coach Torrieri imposta il 3° quarto come sempre e ristabilisce le distanze a-15 che il Lanciano riuscirà a ridurre di un solo punto nel 4/4.
Ottima la prova del play Giorgio Pallini, che oltre ai 19 punti, ha tenuto in pugno la partita con sagacia ed intelligenza, distribuendo assist di gran livello a capitan Pavone, Neri, Simonella, Medri e Sabbatinelli.
Il Pineto ha potuto contare anche su una buona panchina e peccato per la lunga assenza di Gianni Pallini per il lungo infortunio ma, ragazzi come Diodati, Gigliotti, Sacchini, Leonzi, ecc. sono sempre una garanzia e lo hanno dimostrato per tutto l’arco della stagione. Per il Lanciano solo note positive per la bravura, l’umiltà e la correttezza di tutta la squadra ad iniziare da coach Di Matteo.
Certamente Piccone e Di Matteo fanno la differenza e, se accompagnati un pochino meglio sono veramente incontenibili. Un plauso al pubblico di entrambe le squadre che hanno generato un interminabile pomeriggio di spettacolo nella più assoluta correttezza in un palasport gremito e non tutti sono riusciti ad entrare per godersi la partita.
Sicuramente alle due squadre va il merito di aver riportato sugli spalti il pubblico delle grandi occasioni seppur in un campionato di serie minore che, per quanto visto in queste ultime partite di minore non ha proprio nulla. Festeggiamenti fino a tardi a Pineto per la vittoria. Discreto l’arbitraggio che ha saputo tenere gli animi in corsia. Un grazie a tutte le squadre del torneo, agli arbitri, ai tecnici e un arrivederci al prossimo campionato. Presente all’incontro il Prof. Porretti che non ha voluto mancare a godersi la prestazione dei “suoi ragazziâ€, sono infatti quasi tutti provenienti dal suo vivaio che ha gestito a Pineto per oltre dieci anni di grandi soddisfazioni, incancellabile amicizia e riconoscimento.
Adesso inizia una nuova avventura che sicuramente richiede più impegno e sostegno anche da parte della pubblica amministrazione per dotare la squadra di un palazzetto più idoneo e sicuro.