Di questi 90, 46 saranno i tirocinanti selezionati dal Comune di Montesilvano, 22 dall’Ente d’Ambito Maiella Morrone e 22 dall’Ente d’Ambito Vestina.
I tirocini verranno svolti presso soggetti ospitanti privati o pubblici che abbiano sede in regione e che sono tenuti ad assicurare il tirocinante contro infortuni sul lavoro presso l’INAIL, e presso compagnie assicurative operanti nel settore. Nel caso in cui il soggetto ospitante che vuole candidarsi sia un privato non devono intercorrere rapporti di parentela o affinità entro il terzo grado con il tirocinante.
Coloro che vogliono candidarsi devono, dunque, inviare una domanda contenente la Manifestazione d’interesse del soggetto ospitante, la scheda di posizione disponibile, una fotocopia del documento di riconoscimento. Tutta la documentazione dovrà essere trasmessa mediante raccomandata a/r , servizio postale o corriere, a mano in uno degli sportelli attivati sempre nell’ambito del progetto di contrasto alla povertà e all’esclusione sociale, a Montesilvano presso l’Azienda Speciale, a Penne, Pietranico, Villa Celiera, Manoppello e Popoli o tramite pec all’indirizzo percorsiambiti@pec.it.
I soggetti che intendono candidarsi dovranno specificare settore aziendale di inserimento del tirocinante, figura professionale a cui è assimilabile la posizione, competenze da acquisire, eventuali requisiti preferenziali o indispensabili e numero dei posti disponibili. Tutta la modulistica è scaricabile sul sito del Comune di Montesilvano, ente capofila del progetto. «Ci auguriamo – ha detto l’assessore al Sociale Ottavio De Martinis (nella foto) – che molte aziende vogliano presentare la loro candidatura così da offrire opportunità più ampie ai tirocinanti. Il progetto è rivolto a persone che oggi vivono una condizione di disagio, e i tirocini che verranno attivati possono rappresentare una grande opportunità».