L’idea di fondo espressa dai partecipanti al forum di discussione è quella di programmare interventi che non siano solo di carattere socio – sanitario, ovvero una rete di servizi che abbiano come obiettivo principale il mantenimento dell’anziano nella propria comunità.
Gli anziani hanno sollecitato la programmazione di una serie di servizi volti al miglioramento dell’assistenza sanitaria, come l’istituzione di “ospedali di quartiere†o la tanto attesa apertura del distretto sanitario, per il quale hanno avanzato richieste relative a specifici servizi quali centro dialisi, diabetologia, radiologia, un centro menopausa all’interno del consultorio, un hospice cioè una struttura pubblica sanitaria per persone in età avanzata che necessitano cure di natura palliativa e una struttura dedicata alla neuropsichiatria dell’infanzia e dell’adolescenza.
È necessario, secondo gli anziani, guardare oltre i servizi già offerti dal territorio e realizzare un sistema intergrato che offra maggiori opportunità.
Il prossimo incontro si terrà giovedì 4 giugno alle ore 16.