Nella sala Figlia di Iorio, appunto, chi vorrà, ad ingresso libero, potrà ascoltare
la descrizione della preziosa tela di Michetti (nella foto), a cura della responsabile del
cerimoniale di palazzo dei marmi, Assunta Olivieri.
Inoltre, sarà possibile
ascoltare la lettura dell’opera teatrale “La Figlia di Iorio†di Gabriele
D’Annunzio, nella traduzione in dialetto abruzzese di De Titta, a cura di
Franca Minnucci, Antonio Luise e Luigi Ciavarelli.
“Nel 1999 – spiega la presidentessa Gabriella Serafini – tra la Settembrata e
la Provincia di Pescara si diede vita all’iniziativa “La Provincia apre le porte
all’arte”, che ebbe un successo enorme e che portò un flusso di visitatori, mai
eguagliato da nessun altro evento che abbia avuto come location la Sede
della Provincia e, in particolare, la sala della Figlia di Iorio.
In quegli anni la
Settembrata aveva portato in scena “La figlia di Iorio” di De Titta, gli attori, tutti
bravissimi, ebbero un grande riscontro di pubblico.
Siamo consapevoli che i tempi sono cambiati e che i cittadini, i turisti, i
visitatori hanno, oggi, una ben più vasta gamma di proposte culturali e
artistiche. La Settembrata, tuttavia, ha voluto rilanciare la qualità di quella
proposta culturale e offrire un esempio di progetto coordinato con le istituzioni
del territorio, in cui obiettivi comuni di salvaguardia del patrimonio del passato
si congiungono con una rinnovata capacità di intrecciare alleanze e
contributi.
Le voci autorevoli che ascolteremo ci faranno sentire i palpiti di emozioni forti
che hanno sempre caratterizzato i personaggi abruzzesiâ€.
“Ho fortemente voluto rilanciare questa iniziativa, che trovo di grande
interesse per tutti i cittadini della Provincia di Pescara,e non solo – dichiara il
Presidente Di Marco – Sono certo che riscuoterà un grande consenso e che
l’associazione Settembrata Abruzzese, che da più di sessant’ anni opera nel
campo culturale regionale per la valorizzazione del nostro patrimonio
linguistico, poetico, musicale, teatrale e artistico con l’intento di una migliore
qualificazione ed espressione della cultura popolare abruzzese, saprà offrire a
tutti i visitatori un’ora all’insegna dell’arte e dell’amore per le nostre tradizioniâ€.