Questo l’obiettivo della prima fase del percorso
intrapreso con gli studenti, voluto dall’Amministrazione comunale e coordinato da Paolo Goglio,
direttore di NoiSicuri Project, che si concluderà sabato 23 maggio, dalle ore 10.00 alle ore 12.00,
con la giornata sulla sicurezza stradale per le scuole medie, presso la Sala Consiliare del Comune di
Spoltore, nel corso della quale, tra le diverse attività, saranno presentati i risultati di un test
sottoposto agli studenti delle classi terze per verificare la loro percezione dei rischi sulla strada e la
conoscenza delle regole da rispettare.
Il programma della giornata è stato presentato questa mattina in conferenza stampa nella
Sala Figlia di Jorio della Provincia di Pescara alla presenza di Luciano Di Lorito, sindaco di
Spoltore, Enio Rosini, vice sindaco ed assessore alla Polizia Locale, Panfilo D’Orazio,
comandante della Polizia Locale di Spoltore, Paolo Goglio, direttore del progetto Noisicuri, e
Simone Costantini, psicologo del traffico. Nell’occasione, inoltre, si sono stati illustrati i risultati
del monitoraggio del traffico prodotti da un confronto prima (febbraio 2014) e dopo (settembre
2014) l’installazione dei Velo Ok , le colonnine arancioni che rilevano la velocità ed il numero dei
veicoli in transito. Sulla Strada Provinciale. 602 bis via Mare Adriatico dopo l’installazione della
colonnina Velo Ok si è registrato un calo generale delle infrazioni commesse pari a meno 83% (nel
dettaglio le infrazioni relative al transito alla velocità tra 51-60 km/h sono scese del 74%, quelle tra
61-90 km/h sono arrivate a meno 94%, mentre quelle tra 90-110 km/h si sono ridotte del 97%. I
transiti di veicoli alla velocità di oltre i 110 km/h si sono praticamente azzerati).
Prima
dell’installazione delle colonnine la velocità media dei veicoli era calcolata a 56 km/h e dopo si è
attestata a 42 km/h. Stesso trend per la Strada Provinciale 16 bis Mare, in cui da un confronto dei
monitoraggi effettuati prima della installazione dei Velo Ok (febbraio 2014) e dopo l’installazione
(settembre 2014) si è rilevato un calo generale delle infrazioni pari a meno 42% (-38% per
infrazioni tra i 51-60 km/h; -51% per infrazioni tra i 61-90 km/h; -76% per infrazioni tra 90-110
km/H). Anche in questo caso la velocità media di transito dei veicoli è scesa ed è passata da 53,65
Km/h a 47,83 km/h.
«Spoltore è il primo Comune in Abruzzo – ha dichiarato Paolo Goglio, direttore del progetto
NoiSicuri, – ad aver adottato il più ampio progetto Noisicuri. Molti enti si fermano all’installazione
dei Velo Ok, mentre l’amministrazione comunale di Spoltore ha voluto estendere le azioni di
educazione stradale e di cultura anche alle scuole».
«Crediamo fortemente nella attività di prevenzione come migliore investimento per il futuro
– ha commentato Luciano Di Lorito, sindaco di Spoltore – Gli studenti delle medie sono gli
automobilisti di domani. Abbiamo, per questo, voluto informarli e formali per accrescere in loro la
consapevolezza di quanto sia importante rispettare le regole della strada, in particolare i limiti di
velocità, per salvare la propria vita e quella degli altri. Inoltre, voglio ringraziare il comandante
della Polizia Locale di Spoltore e tutto il personale per l’importante lavoro di monitoraggio e
controllo del territorio che portano avanti quotidianamente in sinergia con la locale stazione dei
Carabinieri».
«Questo progetto rientra nel più ampio programma di tutela dell’incolumità pubblica
che abbiamo voluto mettere in campo – ha spiegato Enio Rosini, vice sindaco e assessore con
delega alla Polizia Locale – Sulla sicurezza stradale i dissuasori di velocità, così come documentato
dai dati illustrati, hanno avuto effetti positivi nei comportamenti degli automobilisti. Un obiettivo
raggiunto dalla nostra amministrazione senza elevare sanzioni, perché finora le colonnine in
questione non sono state attive per l’accertamento della velocità, a fini sanzionatori. Abbiamo dato
tutto il tempo ai cittadini di capire che i limiti di velocità vanno rispettati, scegliendo di puntare
sulla educazione stradale e sulla cultura delle sicurezza, piuttosto che sulle sanzioni, tanto che
abbiamo già dismesso da tempo anche due autovelox del tipo fisso posti sulla statale 602, che erano
attivi da diversi anni. A dimostrazione del fatto che, nonostante talune critiche evidentemente
infondate e pretestuose, non facciamo cassa con le multe, ma impieghiamo energie e risorse per
evitare e ridurre al minimo le infrazioni. Se poi c’è chi non rispetta le regole della strada mettendo a
rischio la propria e l’altrui incolumità, allora è evidente che la sanzione va inflitta senza se e senza ma».