In una nota i due spiegano che “in un momento di crisi della politica è necessario ricucire il rapporto di fiducia con la cittadinanza attraverso una rinnovata serietà e rigore etico. Per questo valutiamo l’affidamento dell’incarico all’arch. Rosalia Di Matteo sicuramente inopportuno politicamenteâ€. Santroni e Martelli chiedono all’architetto Rosalia Di Matteo, che risulta beneficiaria di un incarico da 17.001 euro lordi, di fare “un passo indietro e rinunciare all’incaricoâ€.
“Non vuogliamo discutere la legittimità della delibera, né la professionalità dell’architetta individuata. Per questo i consiglieri di Sel si appellano al senso di responsabilità della professionista per chiederle di rinunciare all’incarico affidatole”.
