Adopt Srebrenica nasce nel 2005, in occasione del conferimento del Premio Internazionale Alexander Langer alla dott.ssa Irfanka PaÅ¡agić, psichiatra originaria di Sebrenica, per il suo impegno nell’assistenza alle donne vittime di violenze fin dall’inizio del conflitto bosniaco.
Tra gli obiettivi iniziali del progetto, di cui l’Abruzzo è capofila, la volontà di provare a verificare le potenzialità di un gruppo misto interetnico in un contesto profondamente segnato dalle conseguenze del conflitto, in particolare per favorire la maturazione di iniziative di dialogo interculturale, di elaborazione della memoria, di gestione nonviolenta dei conflitti, rivolte in particolare alle nuove generazioni, strette tra il peso insopportabile di quanto è avvenuto e gli sforzi faticosi per guardare avanti.
La pellicola racconta la storia d’amore tra Ajla, bosniaca e prigioniera in un campo di concentramento, e Danijel, soldato serbo, durante la guerra in Bosnia-Erzegovina.
L’ingresso è gratuito, per cui l’iniziativa diventa occasione per raccogliere qualche offerta per il lodevole progetto.