Quella dei droni è una nuova tecnologia che soprattutto tra i giovani desta un crescente interesse, anche nella
prospettiva di una possibile attività lavorativa.
I lavori del forum, il cui inizio è fissato per le ore 9,30 nella sala D’Annunzio dell’Aurum La
Fabbrica delle idee, in largo Gardone Riviera, saranno aperti da Massimo Biancone (nella foto),
aquilano, presidente dei Giovani imprenditori della Cna del capoluogo, ed amministratore
della società “Eadrone srlâ€, che proprio sull’applicazione di questa nuova tecnologia ha fatto il
cuore della propria strategia d’impresa.
Con lui, a sottolineare i diversi aspetti che riguardano
la gestione di “aeromobili a pilotaggio remoto†(definizione di Wikipedia), ovvero sicurezza,
formazione degli operatori, aspetti assicurativi, oltre che ad esporre alcune esperienze
particolarmente significative, sarà un qualificato parterre di ospiti.
Così, Luciano Di Renzo della Saga (la società che gestisce l’aeroporto d’Abruzzo) e Domenico
Zezza dell’Enac (Ente nazionale di aviazione civile) interverranno sugli aspetti tecnici e
normativi, oltre che sulla sicurezza degli operatori. Sulle possibili applicazioni nella difesa del
territorio e nel monitoraggio ambientale, interverrà invece Mario Luigi Rainone, docente
all’Università d’Annunzio di Chieti-Pescara.
Fari puntati sugli aspetti assicurativi e formativi,
con le testimonianze di Stefano Pavesi (direzione UnipolSai), e Lorenza Di Giulio (Ecipa
Cna), prima della testimonianza di imprenditori impegnati nel settore, e soprattutto l’attesa
esibizione, all’interno dello stesso ex liquorificio, di droni in volo.
Diverse le presenze istituzionali presenti all’appuntamento, aperto dai saluti del presidente
regionale della Cna Abruzzo, Italo Lupo; con il sindaco di Pescara, Marco Alessandrini,
interverranno anche il presidente della Provincia di Pescara, Antonio Di Marco e l’assessore
regionale alla Formazione professionale, Marinella Sclocco.
A sottolineare l’interesse delle giovani generazioni per questa tecnologia, la presenza al forum
di una nutrita delegazione di ragazzi di due istituti scolastici abruzzesi, il Manthoné di
Pescara e il Pomilio di Chieti.