Interverranno Augusto DE SANCTIS del Forum abruzzese dei movimenti per l’acqua e Renato DI NICOLA dell’Abruzzo Social Forum.
L’incontro sarà un’altra tappa di avvicinamento Verso la MANIFESTAZIONE nazionale che si terrà a LANCIANO (CH) SABATO 23 MAGGIO per ribadire un no forte e deciso al progetto di Ombrina Mare, una piattaforma petrolifera che dovrà sorgere soli 6 km al largo della Costa dei Trabocchi di San Vito Chietino, collegata ad una serie di pozzi estrattivi e ad una nave-raffineria lunga più dello Stadio Adriatico e alta come un palazzo di 10 piani, che dovrebbe stazionare di fronte alle nostre coste per i prossimi 24 anni, immettendo fumi nocivi in atmosfera e sversando inquinanti in mare.
Secondo gli organizzatori “È un paradosso che per il Governo Renzi le produzioni di olio e vino, il nostro paesaggio, i tanti impianti e lavorazioni che non provocano inquinamento e su cui si fonda la nostra economia non sono attività strategiche a norma di legge. Lo sono, invece, i pozzi e l’economia del petrolio che sono causa dei cambiamenti climatici e di un pesante inquinamento. Un’economia concentrata in poche mani, con royalty quasi nulle e fisco agevolato. Un solo incidente può compromettere per sempre il turismo e il comparto agroalimentare, economie diffuse che garantiscono molti più posti di lavoro dei petrolieri”.
“L’opposizione popolare al progetto – proseguono – d’altronde è stata già evidente il 13 aprile 2013, quando 40.000 abruzzesi sono scesi per le strade di Pescara per gridare il loro no a Ombrina Mare, in una delle più grandi manifestazioni di piazza che la nostra regione ricordi. Le multinazionali del petrolchimico sono tornate alla carica, per questo dobbiamo attivarci in prima persona per impedire che i padroni di una multinazionale con l’avallo del governo devastino e svendano la nostra terra, il nostro mare, il nostro futuro. Invitiamo tutta la cittadinanza, le associazioni, gli amministratori pubblici a partecipare all’incontro di venerdì 15 maggio e alla manifestazione di sabato 23 maggio a Lanciano che vedrà partire pullman anche da Montesilvano e Val Vestina”.