“Oggi questa memoria appartiene a pieno titolo al processo di costruzione della Macro Regione Ionico Adriatica che costituirà l’aera geografica nella quale anche gli abruzzesi saranno chiamati a costruire il loro futuro- afferma Edvige Ricci, presidente dell’associazione Mila Donnambiente -Quest’anno la settimana internazionale di Adopt Srebrenica si svolgerà tra due ventennali: il 3 luglio 2015, ventennale della morte di Alexander Langer, allora deputato europeo che inutilmente si spese per smuovere l’Europa ad attivarsi ed impedire la guerra nell’ex Jugoslavia e l’11 luglio 2015, ventennale del genocidio di Srebrenica. Due sono le importanti novità di quest’anno che segnalano come questo impegno di solidarietà sia penetrato nelle coscienze della nostra terra: l’adesione nazionale e territoriale dell’Arci al progetto e al viaggio di luglio; la volontà del fotografo Luciano D’Angelo di recarsi a Srebrenica e inaugurare una Mostra sulla storia di quelle donne e di quei ragazzi in occasione del ventennale. La sua presenza è anche testimonianza della partecipazione della Fondazione Pescarabruzzo e della Regione Abruzzo alla realizzazione dell’iniziativa.â€
“Si tratta di una iniziativa a cui tengo particolarmente – il Sindaco Marco Alessandrini – vent’anni dopo, il genocidio di Srebrenica resta una ferita aperta in Europa. Per non vogliamo rassegnarci alla bestia umana ricordiamo ciò che è stato e che vogliamo non accada più. Sono un europeista convinto e credo che queste iniziative siano necessarie per coinvolgere le popolazioni nello spirito europeo di solidarietàâ€.
“Sono stato coinvolto perché avevo amici che vivevano nell’ex Jugoslavia – aggiunge il fotografo LucianoD’Angelo – Ho solo dubbi in questo momento nell’affrontare questo argomento perché mi sento molto piccolo di fronte a questo problema. Si tratta di un problema politico perché Srebrenica è coinciso con il problema politico in Italia di un uomo che ha voluto creare la dimenticanza. La Mostra che terremo il 15 luglio nei locali di Pescara Abruzzo sarà nella speranza di far nascere la consapevolezza dei giovaniâ€.
“Per fare una riflessione sui conflitti del mondo che vengono ignorati le parole chiave sono memoria, coscienza e conoscenza – Valerio Antonio Tiberio, presidente provinciale Arci – Ricordare Srebrenica può aiutarci a prendere coscienza di ciò che accade dall’altra parte del mare. In un mondo globale non possiamo restare indifferenti sul tema centrale delle nostre generazioni future. Mercoledì 13 maggio ci saranno presso lo Spazio Matta la presentazione del libro “l’Atlante delle guerre e dei conflitti del mondoâ€, per dare il panorama dei conflitti, da sei anni stampato con la casa editrice Terranuova; la presentazione del viaggio “Settimana Internazionale Adopt Srebrenica, a 20 anni dal genocidioâ€; il reading “tra fuoco e silenzioâ€, con gli artisti Pino Petraccia, Stefano Taglietti, Gianluca CIavatta e Vincenzo d’Aquino. Lunedì 18 maggio ci sarà inoltre la proiezione presso il Cinema Sant’Andrea del film “nella terra del sangue e del mieleâ€, diretto da Angelina Jolie e mai uscito nelle sale italianeâ€.