Barilone fa sapere come ciò sia previsto nella delibera di indirizzo nr. 78 del 28 aprile 2015 della Giunta Maragno
immediatamente eseguibile ed assunta con determinazione dirigenziale del settore
Amministrativo al nr. 526 del 30.04.2015.
“Giu’ le mani dai Centri Sociali per Anziani di Montesilvano. Pronti ad iniziare una battaglia
temeraria affinche’ nessuno degli anziani sia sradicato dal proprio quartiere di riferimento e
isolato. -tuona il presidente di Vita di Quartiere- Appare inverosimile che questa giunta continui a fare tagli sulle fasce piu’ deboli della
popolazione di Montesilvano favorendo l’isolamento degli anziani solo perche’ si basa sulla logica
della produttivita’, del consumo, dell’efficienza; cosi facendo, sia che questo avvenga per scelta
che per necessita’ comportera’ un radicale cambiamento delle abitudini di vita dell’anziano; un
allontanamento e un distacco dal proprio habitat naturale ma per molti di loro l’impossibilità di
raggiungere quello che sara’ l’unico centro sociale presente in citta’ per le “distanze†che li
costringeranno a perdere la loro autonomia e a dipendere da qualche familiare o volontario che li
accompagnerà”.
Questo scompiglio avvisa Barilone creerà un inevitabile, triste e quasi totale isolamento per molti anziani.
“Queste e altre variabili, impercettibili a un osservatore esterno poco attento, -conclude il presidente dell’associazione-incideranno sulla
qualita’ di vita degli anziani della nostra citta’”.