Si tratta di una campagna di conoscenza e pratica della disciplina che attraverso il progetto verrà portata anche nelle scuole elementari della città.
“Il progetto – ha spiegato il presidente della Commissione Sport del Comune di Pescara, Adamo Scurti – riguarda il gioco delle bocce che il Comune ha saputo portare avanti. È una disciplina che spesso è associata solo alla terza età ma che in realtà può essere praticata sempre, dai 6 ai 90 anni. È una disciplina che si sposa sia al campo femminile che maschile. Pescara ha diversi campi, che sono frequentatissimi, perché c’è chi pratica questa attività. È un progetto completamente gratuito per l’amministrazione comunale, è riferito in particolar modo alle scuole di Pescara dove si cercherà di far praticare questo sport. Gli addetti federali porteranno con loro dei kit e daranno delle dimostrazioni sul gioco di bocce. La cosa che mi preme dire è che questa disciplina vuole far partecipare i ragazzi diversamente abili, questo progetto si presta molto a loroâ€.
“Questo sport, questa pratica – ha sottolineato la consigliera comunale, Lola Berardi – mi riporta indietro di qualche anno, infatti mi fa venire i mente mio padre e mio nonno. Questo gioco può dare l’impressione che guarda più al passato che al futuro, ma non è così perché ci sono diversi giovani che praticano questo sport con molto interesse, può essere praticato in qualsiasi posto, è senza grosse pretese e può essere praticato da chiunque. Per cui ritengo che questo progetto possa fornire molti spunti se viene recepito il messaggio che vuole dareâ€.