“Ringrazio la mia famiglia che mi ha aiutato e sostenutoâ€, afferma Borgia, “tutti i candidati e i numerosi sostenitori che in maniera disinteressata e per questioni di principio si sono impegnati strenuamente per ottenere questo bel risultato. Il lavoro è già ricominciato con grande concentrazione per il bene della banca e dei soci. I progetti da portare avanti sono importanti sia per la banca che per la collettività locale che ormai vede nella Bcc l’unico istituto di riferimento, e ne è riprova la fortissima affluenza alle urneâ€.
Insieme al presidente, è stato eletto il nuovo consiglio di amministrazione, così composto: Ludovico Ciavarelli, psicoterapeuta; Mario Di Berardino, imprenditore; Pierino Di Tullio, imprenditore agricolo; Antonio Domenicone, veterinario; Fabio Ferrara, avvocato; Marino Padovani, imprenditore; Antonio Valloreo, medico radiologo; Riccardo Colazilli, presidente di Cna Pescara; Domenico Galizia, presidente di Coop Fidi di Confartigianato; Arnaldo Marramiero, commerciante.
Ecco i numeri della Bcc di Cappelle sul Tavo, guidata da Borgia e dal direttore Adriano Giacintucci. Nell’ultimo bilancio approvato ieri all’unanimità, ha chiuso il 2014 con un utile netto di 992 mila euro. Raccolta (325 milioni) e impieghi (267 milioni) sono in crescita, nove le filiali, 20 mila le famiglie-clienti su un territorio (pescarese e teatino) di 180 mila abitanti. E ancora, il patrimonio della Banca è passato dai 30 milioni 950 mila euro del 2009 a 36 milioni del 2013. Tutti dati che sanciscono la qualità del lavoro del presidente Borgia e che hanno contribuito a decretarne la vittoria per il terzo mandato consecutiva.
“Quello delle ex Casse ruraliâ€, conclude Borgia, “è un mondo in cui la ponderatezza, la prudenza, la capacità di ascolto, la considerazione del prossimo e il rispetto verso le persone sono i valori più importantiâ€.