E’ quanto dichiara il Presidente della Commissione di Vigilanza del Consiglio regionale, Mauro Febbo che aggiunge: “Non risulta ci sia stato nessun “congelamento†ma quel testo è tuttora applicato ed efficace ad eccezione del solo comma 2 che tratta di questioni di natura organizzativa e in particolare si riferisce alla impostazione di una newsletter digitale. E’ bene precisare inoltre che il testo nella sua complessità era ed è efficace, ad eccezione del comma 2 la cui inefficacia è stata prorogata da noi fino al 30 giugno 2014 e lo stesso ha fatto l’attuale maggioranza e il Presidente D’Alfonso. Norme efficaci ed efficienti sulla cui bontà siamo fermamente convinti e per questo vigileremo su qualsiasi tentativo di modificarle. Questo a dimostrazione, qualora ve ne fosse ancora bisogno, di come si è comportato il Governo Chiodi, e il centrodestra, nei 66 mesi di amministrazione: blocco dell’impianto ENI di Ortona, nessuna autorizzazione rilasciata per estrazioni di idrocarburi né in mare né a terra e potrei continuare. Sopratutto massima trasparenza nelle procedure e ampia partecipazione – conclude Febbo – cosa che non mi sembra stia avvenendo ora, basta vedere la vicenda dell’impianto stoccaggio GPL al porto di Ortona, il cementificio (sic !!!) di Bussi, le mancate partecipazioni AIA e VIA nazionale su Ombrina Mare ed Elsa 2, mancata definizione (bocciatura) al 31.03.2015 di quelle richieste che ai sensi dell’art. 38 dello Sblocca Italia (o meglio SbloccaTrivelle) sono passate di competenza dello Stato e di cui ottengono rispostaâ€.
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