Alla presentazione oltre all’autore, al presidente del Consiglio Comunale Antonio Blasioli, al sindaco Marco Alessandrini e al presidente della Provincia di Pescara, hanno partecipato gli istituti alberghieri regionali con i docenti e i rappresentanti delle scuole. Fra gli ospiti d’eccezione ci sarà anche Germano D’Aurelio, in arte ‘Nduccio.
“Faccio un plauso per questa sala addobbata a festa – ha detto il sindaco di Pescara, Marco Alessandrini – questa è la sala della politica ma allo stesso tempo è anche il posto della cittadinanza, quindi sono contento di avere i ragazzi degli Istituti Alberghieri. Questo testo è un viaggio all’interno della nostra cultura enogastronomica che porteremo anche all’Expo. Poi c’è la cultura dell’enogastronomia del Paese Italia, è un settore trainante per il nostro Paese, non solo per i numeri che sono significativi, ma rappresenta al meglio il Bel Paese che è un posto bello in cui vivere. Oggi è molto cool parlare di enogastronomia, il nostro Paese da questo punto di vista è molto all’avanguardiaâ€.
“Ci sono stati due momenti importanti per la nasciata di questo libro – ha spiegato l’autore del libro, Antonio Di Loreto – quando il mio amico Tino Di Sipio mi ha parlato della prima guerra mondiale, di quando gli uomini andavano in guerra e le donne si recavano al mare a raccogliere i sassi, ecc. e facevano il sugo di pesce. Poi c’è stato il racconto di un ristoratore che ha portato fuori la bruschetta abruzzese. Il presidente del Consiglio Comunale di Pescara, Antonio Blasioli, è stato molto sensibile ad organizzare questo incontro con gli Istituti Alberghieri versoi quali ho una grande predilezione. Ai ragazzi dell’Alberghiero abbiamo deciso di dare una copia in pdf del libro, non devono spendere soldi e questo testo può arricchire il loro bagaglio. Questo Istituto raccoglie tutta una serie di valori ed ha accolto mia figlia Federicaâ€.