Il comandante del corpo militare ambientale Luigi Di Benedetto ha effettuato una
relazione sulle funzioni e sulle competenze del gruppo (che ha tenuto a specificare di volontari) che sotto la
sua direzione svolgono volontariamente operazioni di controllo e di repressione su tutto il territorio
nazionale per la salvaguardia dell’ambiente e del territorio.
Mauro orsini ha dichiarato che è lodevole
l’impegno della GNA, in quanto fondamentale è il controllo ambientale a tutela della salute e dell’ambiente.
Orsini dice che operare un maggiore controllo ambientale è una forma di deterrenza contro l’illecito
abbandono dei rifiuti e di conseguenza una riduzione dei danni alla salute dei cittadini e minori rischi di
calamità naturali provocati dal danneggiamento del territorio.
Nel corso degli anni la mancanza di controllo
ambientale ha provocato l’inquinamento del fiume Saline (la discarica lineare più lunga d’Italia), del mare e
dell’aria, che provocano tumori e hanno esposto a serio rischio idrogeologico la città.
Il comitato Salva-
Saline sostiene l’opera meritevole della Guardia Nazionale Ambientale e si farà garante per assicurare la
presenza dei volontari in città, per scoraggiare l’illecito abbandono dei rifiuti e reprimere ogni forma di
reato ambientale.
Nei prossimi giorni il comitato salva-Saline, la Guardia Nazionale Ambientale ed altre
associazioni ambientali incontreranno regione e comuni per predisporre un piano di sicurezza e di bonifica
dei siti locali.