«Si tratta -commenta il Primo cittadino del capoluogo vestino- di un servizio di grande
importanza per Penne e l’intera area vestina, che fornisce ogni giorno informazioni preziose ai
numerosi imprenditori agricoli che operano nel nostro territorio, soprattutto riguardo le nuove
opportunità offerte dai fondi comunitari per lo sviluppo rurale.
Per questa ragione, circa un mese
fa ho inviato una lettera a Luciano D’Alfonso, Presidente della Giunta Regionale, in cui ho
formulato la proposta di trasferire l’Ufficio Territoriale dell’Agricoltura in un edificio di proprietà
comunale, in modo da ridurre o addirittura azzerare i costi a carico della Regione e assicurare la
sopravvivenza dell’ufficio e la continuità dei servizi assicurati.
L’edificio individuato è il Palazzo
dell’ex Tribunale, -fa sapere il sindaco Rocco D’Alfonso– dove l’UTA andrebbe ad occupare cinque locali situati al piano terra e
immediatamente accessibili dall’esterno.
All’interno del prestigioso palazzo situato nel centro
storico di Penne l’Ufficio Territoriale dell’Agricoltura coesisterebbe così con l’Ufficio del Giudice di
Pace (anch’esso salvato dal Comune di Penne col distaccamento di tre suoi dipendenti) e con gli
uffici e i servizi di promozione turistica e di valorizzazione dei prodotti tipici del DMC Gran Sasso
d’Italia, L’Aquila e Terre Vestine, con cui il Comune ha stipulato un importante accordo per la
valorizzazione del Palazzo dell’ex Tribunale per finalità turistiche e di promozione delle eccellenze
enogastronomiche e artigianali del territorio vestino.
Alcuni giorni fa ci è giunta dalla Regione la
comunicazione con la quale viene accolta la nostra proposta e viene esclusa la chiusura dell’UTA, il
cui personale continuerà quindi a lavorare a Penne collaborando proficuamente con gli
imprenditori agricoli dell’entroterra vestino. Analogo impegno intendiamo assumere per l’Agenzia
per la Promozione Culturale, altro ufficio regionale assai importante per la nostra Città e a forte
rischio di soppressione da parte delle autorità regionali.
L’amministrazione comunale non si limita
quindi a protestare vivacemente contro la nefasta politica di riduzione di uffici e servizi delle aree
interne, ma si attiva anche per escogitare proposte efficaci per scongiurarne la chiusura e
assicurare la continuità delle attività sul territorio. Intendo ringraziare infine -scrive nella Nota il sindaco di Penne- Ezio Giancaterino,
consigliere delegato al Turismo e capogruppo del PD in Consiglio Comunale, per il proficuo
impegno profuso nell’attività di riutilizzo e di valorizzazione dei locali del Palazzo dell’ex Tribunale».