L’Entella, specie nella ripresa quando sembrava accontentarsi del pari, si è vista poco. Nel Lanciano è rientrato Nicolas, mentre erano assenti Piccolo e lo squalificato Bacinovic, invece Ferrario è stato lasciato in panchina. Tra i liguri out Iacopini, appiedato dal Giudice Sportivo. Problemi con l’aereo per gli ospiti che hanno raggiunto la Frentania in autobus. In tribuna presente il portiere dell’Empoli Luigi Sepe con un importante trascorso con la casacca rossonera. Una curiosità: in questa stagione il direttore di gara, Eugenio Abbatista della sezione di Molfetta, aveva diretto due volte il Lanciano ed una volta l’Entella, tutte e tre le gare sono terminate sul punteggio di 1-1.
Parte bene il Lanciano, ma la prima occasione degna di nota è di marca ospite: al 13′ Sforzini riceve un traversone dalla sinistra e di testa manda di poco sopra la traversa. Al 22′ gol annullato all’Entella, Ligi aveva insaccato su una punizione di Cutolo, ma si trovava in posizione di off side. Al 29′ punizione battuta da Mammarella sulla trequarti, il numero 3 rossonero dà in verticale a Gatto che centra il palo. Al 21′ Gatto dalla sinistra mette in mezzo per Thiam che appoggia per Paghera che da poco fuori area impegna Paroni che ribatte. Lo stesso Paghera al 36′ è costretto ad abbandonare il campo per infortunio. Al 40′ De Silvestro ci prova dalla destra, il numero 1 ligure si distende e devia in angolo.
Nella ripresa al 7′ Gatto riceve un suggerimento e da fuori impegna Paroni che smanaccia in angolo. Al 19′ il Lanciano reclama un penalty per un presunto atterramento in area di Belli su Gatto. Al 25′ si rifanno vivi gli ospiti: traversone di Cutolo dalla sinistra, Masucci approfitta di uno svarione difensivo frentano ma non riesce a trovare la deviazione vincente. Al 32′ Lanciano in vantaggio: punizione battuta da Mammarella, respinge la difesa ospite, Grossi raccoglie la ribattuta e insacca.
I commenti dei due tecnici
Roberto D’Aversa (allenatore Virtus Lanciano): “Io penso che per vincere la partita di oggi c’era bisogno della prestazione, ma soprattutto di una determinazione superiore alle altre volte perché avevamo di fronte una squadra in salute ben attrezzata perché nel mercato di gennaio hanno preso quattro giocatori di categoria. Quindi sono soddisfatto sia della prestazione che del risultato, anche se magari nel primo tempo in alcuni frangenti siamo stati un po’ disordinati e spesso e volentieri abbiamo commesso degli errori tecnici, però penso che nel complesso della gara, per come sono andate le cose, mi sento enormemente soddisfatto. È chiaro che era una partita dove i punti valevano doppio perché avevamo di fronte una squadra che aveva tre punti meno di noi e che comunque veniva da un momento positivo e che da inizio campionato è una diretta concorrente per l’obiettivo primario. È chiaro che le difficoltà ci sono anche per il valore della squadra avversaria perché non dobbiamo giudicare il fatto che si chiama Virtus Entella, ma vi assicuro che è forte e che si tratta di una squadra fisica e con giocatori di categoria. Penso che le difficoltà ci siano state e nell’arco di una partita ci possono stare, va bene così, abbiamo concesso poco, siamo stati sfortunati nella situazione del palo e ci sono state un paio di situazioni un po’ particolari, ma penso che nel complesso il risultato sia giusto. Il rigore? Non l’ho visto, ma anche se ci fosse stato penso che quell’episodio non abbia influito sul risultato, mi rimane difficile giudicare a causa della mia posizione in panchina. Sul gol penso che il merito vada a tutti, a Grossi va un plauso per la caparbietà. Il grosso limite di quest’anno è quello di non aver concretizzato tutte le occasioni da gol create. Quello che porta a vincere la partita è la cattiveria, il furore agonistico nelle situazioni di contrasto e di calci d’angolo a favore. Oggi avevamo di fronte una squadra più strutturata di noi, però sui calci d’angolo noi non gli abbiamo concesso niente. Oggi c’è stata una perdita di tempo eccessiva da parte della squadra avversaria, questo sicuramente non va bene, secondo me hanno fatto un gioco scorretto e poi hanno avuto anche il coraggio di protestare a fine partita. Il nostro obiettivo? È quello di arrivare il più in alto possibile, al di la della posizione, è logico che bisogna fare dei percorsi, bisogna iniziare a camminare per poi cominciare a correre. L’obiettivo principale momentaneamente non è stato ancora raggiunto anche se con la vittoria di oggi si è avvicinato molto, ma dipende tutto esclusivamente da noiâ€.
Luca Prina (allenatore Virtus Entella): “È stata una partita maschia, da pareggio, c’è stato un episodio, come capita sovente in serie B. c’è rammarico perché riteniamo che il pareggio sarebbe stato il risultato più equo. Voltiamo subito pagina, quello che conta è che nessuno ci ha superato in classifica. Dobbiamo essere molto concreti, mancano 9 partite, 27 punti e ripartiamo, si gioca già giovedì sera, abbiamo una gara importante contro il Perugia e bisogna pensare così senza stare a perdere energie su episodi che accadono da entrambe le parti e che lasciano un po’ di rimpianto come il gol annullato. Avevamo anche delle situazioni un po’ anomale, rientrava Cecchini, Belli è rientrato dalla nazionale, ci siamo trovati nelle condizioni di dover fare dei cambi obbligati e a quel punto qualcosina ci ha u po’ indeboliti dal punto di vista delle emergenze della squadra. Quando il Lanciano ha fatto il gol noi avevamo già fatto tutti e tre i cambi, che sono stati obbligati. Peccato perché a quel punto della partita il risultato di parità sarebbe stato più giusto e per noi sarebbe potuto essere molto importante. Il gol annullato? Voglio rivedere l’episodio, ma penso che alla fine dell’anno questi episodi si compensino, voglio prenderla cosìâ€.
Tabellino
Virtus Lanciano (4-3-3): Nicolas, Aquialnti, Mammarella, Troest, Thiam, De Silvestro (17′ st Monachello), Conti, Paghera (36′ pt Agazzi), Grossi, Di Cecco, Gatto (40′ st Vastola) A disposizione: Aridità, Petrachi, Amenta, Ferrario, Nunzella, Pinato Allenatore: D’Aversa
Virtus Entella (4-3-3): Paroni, Cecchini (20′ st Cervo), Volpe, Russo, Di Tacchio, Troiano (14′ st Botta), Sforzini, Masucci (29′ st Costa), Belli, Ligi, Cutolo A disposizione: Coser, Staiti, Mazzarani, Zigrossi, Rozzi, Lanini Allenatore: Prina
Arbitro: Abbatista (sezione di Molfetta)
Assistenti: Avellano (sezione di Busto Arsizio) e Zappatore (sezione di Taranto)
IV Uomo: Colarossi (sezione di Roma 2)
Marcatori: 32′ st Grossi
Ammoniti: De Silvestro (VL) Ligi e Di Tacchio (VE)
Espulsi: nessuno
Note: angoli 8-1 per la Virtus Lanciano, recupero 1′ pt 5′ st, spettatori 2.616