L’iniziativa
è stata presentata questa mattina nel borgo storico dagli organizzatori Martina Peca, titolare del Br1, e
Francesco Cinapri, presidente dell’associazione “Fud Espressioni di Gustoâ€, alla presenza del sindaco di
Montesilvano Francesco Maragno e dell’assessore comunale alla cultura Ottavio De Martinis.
La rassegna,
dal titolo emblematico “30/30/30â€, prevede il coinvolgimento di 4 cuochi emergenti e 4 giovani artisti, tutti
rigorosamente under 30, che animeranno lo spazio culturale montesilvanese nell’arco di 4 appuntamenti (in
programma fino a giugno) dedicati a 30 partecipanti.
A cominciare proprio da domenica 22 marzo alle 20.30 quando a dare dimostrazione del proprio talento
saranno l’artista Veronica Misticoni e lo chef Gianni Dezio del Tosto Bistrot di Atri, che nei prossimi 3 mesi
saranno seguiti dalle coppie artista-chef Margherita Ferro e Daniele D’Alberto (Vincitore “Emergente
2014â€), Alberto Cappai e Angelo Lanaro (La zattera di Pescara), Barbara Pelaschier e Simone
Calabrese (Cipria di Mare di Teramo).
«La nostra ambizione è quella di rivitalizzare il borgo e di trasformarlo in un vero museo a cielo aperto e
per farlo abbiamo deciso di puntare sulle personalità artistiche dei nostri ospiti, e non organizzando semplici
cene o vernissage», ha spiegato Martina Peca. «Si tratta di una formula che abbiamo già sperimentato con
successo lo scorso anno e alla quale però abbiamo voluto dare un elemento di novità. Gli artisti provengono
infatti tutti da fuori Abruzzo, compresa Veronica Misticoni che, pur essendo originaria di Pescara, vive
fuori città. La nostra idea è quella di far parlare di Montesilvano Colle anche fuori dall’Abruzzo e per farlo
abbiamo scelto di “appropriarci†dell’arte per far rivive tutti gli angoli di questo borgo, affinché diventi un
luogo piacevole in cui tornare».
«Arte ed enogastronomia è un connubio vincente che abbiamo amato da subito e che vogliamo continuare
a portare avanti», ha aggiunto Francesco Cinapri. «Fud nasce infatti dalla volontà di comunicare con il cibo
e di promuovere la cultura e l’arte in uno splendido borgo come quello di Montesilvano Colle. Quest’anno,
inoltre, vogliamo offrire un vero e proprio trampolino di lancio ai ragazzi “under trenta†che per la prima
volta si affacciano sul palcoscenico del grande pubblico. Giovani promesse su cui l’associazione Fud
scommette e alle quali mette a disposizione una cucina e uno spazio per esibirsi, oltre a diversi canali di
comunicazione, grazie alla collaborazione con l’agenzia Circle Studio».
Soddisfazione per l’organizzazione della kermesse è stata espressa dal sindaco Francesco Maragno e
dall’assessore alla cultura Ottavio De Martinis. «In un periodo come quello attuale, di profondo pessimismo,
è un piacere trovare menti così vitali e dalle idee estreme ma vincenti che hanno scelto di investire sui
progetti in cui credono», ha sottolineato il primo cittadino. «Dobbiamo aprirci a nuove esperienze e sono
certo che abbinare l’arte alla cucina rappresenterà una sfida vincente per il rilancio del borgo».
«Gli eventi promossi dal Br1», ha concluso De Martinis, «sono perfettamente in linea con tutti quelli finora
organizzati dall’amministrazione comunale a Montesilvano Colle, ovvero appuntamenti incentrati sulla
cultura che si sposa alla perfezione con la suggestività di questo borgo».
Note biografiche degli artisti presenti domenica 22 marzo
Veronica Misticoni nasce in Abruzzo il 19 giugno del 1987 in un ambiente artisticamente molto stimolante.
Nipote dell’artista Giuseppe Misticoni frequenta l’omonimo Liceo Artistico Statale di Pescara conseguendo
il diploma nel 2006. Nello stesso anno si iscrive all’Accademia di Belle Arti di Roma affidandosi alla scuola
di stampo prettamente informale del professor Gianfranco Notargiacomo. Rimane nella capitale per tre
anni dove si sperimenta in una pittura prettamente astratta, fino alla decisione di sospendere la carriera
accademica nel 2009, continuando a seguire percorsi individuali di sperimentazione pittorica e fotografica.
Nel 2012 la decisione di riprendere gli studi artistici la ricondurranno a Roma, pronta ad affrontare nuovi
temi pittorici e formali verso una reinterpretazione figurativa, spesso supportata dalla proprie ricerche in
ambito fotografico e grafico. Attualmente frequenta l’ultimo anno dell’Accademia di Belle Arti di Roma.
Gianni Dezio, chef 29enne di Atri, ha vissuto fino allo scorso anno in America latina e al suo
rientro ha avviato un bistrot nel centro storico di Atri. Allievo della Niko Formazione (scuola
di cucina di Niko Romito) dal maggio scorso dirige la sua cucina alternando materie prime del
territorio abruzzese con i sapori esotici dell’America Latina, come dimostrerà domenica sera con
il seguente menù: Supplì di ventricina teramana – “Ceviche” di baccalà, crema di avocado e piselli
– Tortelli di ricotta, pecorino di Atri, menta e limone – hamburger di agnello “cace e ove” – “Mini
Pie”, crema alla maracuja e polvere di te all’acero. La cantina in abbinamento sarà Villa Medoro di
Atri.
Info e prenotazioni 3479900336