“La tubercolosi, l’encefalopatia spongiforme bovina (mucca pazza), la rabbia, la
brucellosi, la micosi – ha affermato il presidente dell’Università Popolare della Terza
Età di Montesilvano Giuseppe Tini – sono solo alcune delle malattie che gli animali
possono trasmettere agli uomini e viceversa.
Grazie al dottor Ruggeri, abbiamo potuto
apprendere informazioni fondamentali per prevenire infezioni che, nella maggior parte
dei casi, possono essere letali per l’uomo. L’incontro è stato molto interessante e gli
iscritti dell’Università sono stati rapiti sia dal tema trattato che dal dottor Ruggeriâ€.
“Le zoonosi e le antropozoonosi (malattie trasmesse dagli animali all’uomo e dall’uomo
agli animali) – ha detto il dottor Ruggeri – vengono diffuse da agenti esterni che
possono essere virus, batteri, insetti, protozoi, vermi.
Oggi in Italia alcune infezioni
trasmesse dagli animali sono scomparse, come la rabbia: gli ultimi casi risalgono agli
anni del secondo dopo guerra. Ne esistono altre, come la toxoplasmosi, che invece sono
sottovalutate. La toxoplasmosi, molto pericolosa per le donne in stato interessante,
è trasmessa dai gatti e negli ultimi anni è sottoposta a uno studio scientifico più
accurato. Si ritiene, infatti, che alcuni strani comportamenti celebrali nell’uomo siano
dovuti proprio a tale infezioneâ€.
“Gli iscritti dell’Università – ha concluso il presidente Tini – sono rimasti affascinati
dalla dialettica del dottor Ruggeri che, molto simpaticamente, si è soffermato a lungo
a rispondere alle mille domande postegli. Sicuramente in futuro lo avremo nuovamente
come ospite per illustrarci altri argomentiâ€.