Manovre salvavita per i bambini, il 14 marzo il corso promosso dal Comune di Cepagatti

Il corso è rivolto al personale docente e non docente delle scuole del territorio.

“Per me sono stati attimi di terrore, ho avuto l’istinto di mettergli il dito in bocca, ma la situazione è peggiorata” – ha raccontato. “Mio marito, però, è riuscito a mantenere la calma e a ricordarsi di quanto aveva letto su internet. Ha preso il bambino, lo ha messo prono su una gamba e gli ha dato dei colpetti sulla schiena. Quando ho sentito il pianto di mio figlio, che aveva ripreso a respirare, è stato un sollievo. Ecco perché ritengo che sia veramente importante sapere come affrontare questi pericoli”. Conoscenze che si potranno apprendere durante il corso, che sarà tenuto dal comitato locale della Croce Rossa Italiana il 14 marzo, alle ore 9.30, nella sala consiliare del Comune di Cepagatti.

“La prevenzione è importante, ma bisogna sapere come affrontare questi momenti senza farsi prendere dal panico perché anche pochi minuti possono essere fatali” – ha spiegato l’assessore alla Sanità, Camillo Sborgia. “Nel mondo della scuola devono esserci persone preparate ad affrontare le emergenze poiché molti incidenti avvengono nelle mense scolastiche. Saper intervenire può voler dire salvare una vita. Al corso, che sarà gratuito, potranno assistere anche le mamme e i papà che lo desiderano, ma contiamo di aprire le prossime lezioni, che si terranno tra aprile e maggio, anche ai nonni che sono spesso insieme ai nipotini “.

I dati Istat rilevano che il 27% delle morti classificate come accidentali, nei bambini da 0 a 4 anni, avviene per soffocamento causato da inalazione di cibo o di corpi estranei. In questa fascia, l’inalazione di corpi estranei è la seconda causa di morte accidentale dopo gli incidenti stradali. Nelle fasce d’età 5-9 anni e 10-14 anni, la percentuale di morti per soffocamento diminuisce progressivamente (11,5% e 4,7%), ma rimane comunque tra le più significative nelle cause accidentali. Nel corso della presentazione di stamani, l’istruttore della Croce Rossa, Marcello Cesinaro, ha tenuto una dimostrazione delle manovre da eseguire in caso di pericolo sul lattante e sul bambino.