Con una delibera licenziata oggi il Comune aderisce così al progetto pilota CCM, messo a punto dalla Regione Umbria e Federsanità Anci e già attivo in alcuni Comuni italiani.
La responsabile dei servizi demografici, Maria Paola Marcotullio, procederà ora ad individuare un gruppo di lavoro, che dovrà essere opportunamente formato dal Centro Trapianti Regionale, così da illustrare in modo articolato l’opportunità della donazione ai cittadini e rispondere ad eventuali chiarimenti sul tema.
Soddisfatto il presidente della Commissione Sanità Lorenzo Silli che ha dichiarato: «Raccogliere la dichiarazione di volontà circa un atto che rappresenta un segno di civiltà, solidarietà e rispetto per la vita, nella fase di rinnovo o rilascio del documento di identità è uno strumento che consentirà di aumentare il numero delle dichiarazioni ed incrementare quindi il bacino dei potenziali donatori e conseguentemente il numero di vite salvate.
È un grande risultato che una città di 54.000 abitanti come Montesilvano abbia scelto di percorrere questa strada, contribuendo concretamente al miglioramento della vita di tanti».